“L’istituzione di un’assicurazione consortile sui depositi è un ulteriore, fondamentale, istituto del complessivo sistema a salvaguardia delle fiducia del pubblico nelle banche. Essa svolge la duplice funzione di garantire la tutela del risparmio nella forma più semplice e di preservare la stabilità finanziaria, prevenendo episodi di panico, minimizzando il rischio di contagio della crisi di una singola banca ad altre banche e pertanto il rischio di una crisi sistemica”.

Lo ha detto nel corso di un evento a La Sapienza il direttore dell’Unità di risoluzione e gestione delle crisi della Banca d’Italia, Stefano De Polis, aggiungendo che “per essere efficace il sistema di assicurazione deve essere credibile, ossia disporre di un quadro giuridico che ne assicuri l’intervento in caso di necessita’ e di risorse adeguate a fronteggiare la crisi”.

“Piu’ credibile è questa assicurazione, minore è la probabilità che una corsa agli sportelli si materializzi e che l’assicurazione venga effettivamente utilizzata. Per questa ragione è essenziale che esista una proporzionalità tra dimensione del sistema bancario e risorse disponibili per il fondo di garanzia”.