Riaprirà i battenti nei prossimi giorni lo storico Turin Palace Hotel di Via Sacchi a Torino, di proprietà di Reale Immobili, la società immobiliare del Gruppo Reale Mutua, e gestito dal milanese Piero Marzot, già esperto d’hotellerie fin dal 1988. Durante la fase di ristrutturazione il nuovo gestore ha fornito le proprie competenze, proponendo a Reale Immobili i più aggiornati standard internazionali di ospitalità. 

Il Turin Palace Hotel è stato uno degli alberghi più esclusivi di Torino sin dall’Ottocento; erano passati 50 anni dall’occupazione napoleonica di inizio secolo, che aveva abbattuto le mura e consentito gli ampliamenti necessari allo sviluppo della città, quando nacque l’ hotel in una delle posizioni più strategiche di Torino.

La sua riapertura coincide con l’Ostensione della Sacra Sindone e con l’Expo Milano 2015 e il destino dell’albergo è nuovamente legato alle trasformazioni urbane. Sono infatti ripresi i lavori per la sistemazione del lato su via Sacchi della Stazione Porta Nuova, che dovrebbero terminare nel 2016 insieme al rifacimento delle facciate.

Reale Immobili ha affidato l’attività di Progettazione e Direzione Lavori per la ristrutturazione all’ing. Roberto Tosetti dello Studio Artecna. Privilegiando l’utilizzo di imprese presenti sul territorio piemontese, Reale Immobili ha affidato all’impresa Costruzioni Generali Gilardi, all’inizio di aprile 2014, il restauro e risanamento conservativo per il completamento dell’edificio, che hanno permesso agli arredatori di completare l’intervento in tempo per la consegna al gestore.

Durante le trasformazioni, sono state messe a nudo le strutture esistenti e Reale Immobili ha effettuato importanti interventi di consolidamento e adeguamento strutturale. Il progetto ha altresì mirato al controllo dei requisiti acustici passivi dell’edificio e degli impianti, con scelte atte a garantire il soddisfacimento dei migliori standard internazionali per hotel di alta gamma.

Con i suoi 12.000 mq, il Turin Palace Hotel, categoria 4 stelle, si compone di 127 camere. Una delle linee di indirizzo del progetto è stato il mantenimento dell’ampiezza degli spazi, caratteristica distintiva di un albergo di qualità. Il grande soggiorno che ha reso celebre l’hotel, la lounge, lo scalone aulico ristrutturato, la sala delle feste completamente rinnovata e restaurata nei suoi elementi storici, il bistrot aperto anche al pubblico esterno, concorreranno a mantenere alto il livello della struttura. Infine, il piano copertura, fino ad ora destinato esclusivamente a locali tecnici, sarà accessibile alla clientela che potrà godere di una vista panoramica a 360° su Torino da un terrazzo di circa 600 mq con loggiato.

Il nuovo Turin Palace Hotel mette in luce i dettagli dell’interior studiati dall’Arch. Patrizia Poli esperta di ospitality design, guardando alla storia e allo spirito di Torino-capitale, reinventando gli spazi in chiave di ospitalità contemporanea fatta di grande pulizia formale. Arredi lucidi e laccati, installazioni luminose sorprendenti e impronte d’arte contemporanea per portare in Piemonte il miglior turismo di standard upscale.

Alberto Ramella, Direttore Generale di Reale Immobili, ha così commentato questo lavoro corale: «Abbiamo dato il via a tale ambiziosa iniziativa, non soltanto per rivalutare il nostro patrimonio immobiliare attraverso pratiche di riqualificazione, ma anche in virtù dei valori del nostro Gruppo che, da sempre, sono improntati sulla responsabilità nella gestione delle politiche ambientali e dell’innovazione. Siamo orgogliosi di poter contribuire al riconoscimento di un edificio sito in un punto così nevralgico della Città e di poter restituire ad essa entro i tempi prefissati il suo storico hotel, testimone e protagonista degli eventi della Torino di una volta».