Dopo mesi di trattative, UniCredit, Santander e alcune società affiliate di Warburg Pincus e General atlantic hanno raggiunto un accordo preliminare non vincolante e in esclusiva per integrare Pioneer investments e Santander asset management e dare vita a una società leader a livello globale nel settore del risparmio gestito.

L’agglomerato che nascerà dall’integrazione delle società avrà 400 miliardi di euro di masse gestite e diventerà una delle prime 10 società di gestione in Europa, con una forte connotazione globale, capabilities e relazioni commerciali in tutto il mondo.

La newco, che sarà guidata da Juan Alcaraz (fino a oggi a.d. di Santander a.m., mentre l’attuale a.d. di Pioneer investments, Giordano Lombardo, ricoprirà il ruolo di global a.d.) avrà un più elevato potenziale di sviluppo grazie a un maggiore profilo di indipendenza e una più ampia gamma di soluzioni di investimento e sarà presente in oltre 30 paesi.

L’accordo preliminare prevede la costituzione di una holding company che si chiamerà Pioneer investments e avrà il controllo delle attività Usa di Pioneer e delle attività integrate di Pioneer e Santander a.m. fuori dagli Stati Uniti. UniCredit e le società di private equity deterranno ciascuna il 50% della holding company che, a sua volta, deterrà il 100% delle attività di Pioneer negli Usa e il 66,7% della società risultante dall’integrazione delle attività non americane di Pioneer e Santander a.a., mentre Santander controllerà il restante 33,3%.

Pioneer ha una valutazione di 2,75 miliardi di euro, Santander a.m. ne ha una di 2,6.

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