Nel mese di febbraio gli agenti e le agenzie in economia hanno registrato andamenti opposti, in termini di raccolta premi, rispetto all’analogo mese del 2014: per i primi si è osservata una crescita del 17,9% con una quota di mercato pari al 9%, mentre per le seconde (che distribuiscono il 2% dell’intera nuova produzione) un volume di nuovi premi in contrazione del 21,6%. Da gennaio la nuova produzione dell’intero canale agenziale ha raggiunto € 2,1 mld, il 19,4% in più rispetto all’analogo periodo del 2014.

Nel mese di febbraio il ramo agenziale ha intermediato principalmente prodotti tradizionali (ramo I e ramo V), pari complessivamente al 90% del volume di nuovi premi dell’intero canale, in aumento rispetto allo stesso mese del 2014. Nei primi due mesi dell’anno la nuova produzione afferente al ramo I ha raggiunto un importo pari a € 1,8 mld, con una crescita del 23,5% rispetto allo stesso periodo del 2014; negativa invece (-37,7% rispetto al 2014) la raccolta premi delle nuove polizze di ramo V, a fronte di un ammontare pari a soli € 148 mln. La restante quota (10%) di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked, con una raccolta, per il secondo mese consecutivo, più che raddoppiata rispetto a febbraio 2014, raggiungendo dunque da inizio anno un ammontare pari a € 177 mln. Le forme pensionistiche individuali sono tornate a registrare, dopo la raccolta pressoché stazionaria del mese di gennaio, un decremento rispetto allo stesso mese del 2014, raggiungendo nei primi due mesi dell’anno un ammontare premi/contributi pari a € 80 mln, il 18,3% in meno rispetto all’anno precedente.

Tale ammontare, che costituisce il 3,8% della nuova produzione totale del canale agenziale, risulta comunque superiore ai nuovi premi/contributi raccolti dalle reti bancarie, postali e finanziarie per le stesse forme previdenziali.

Fonte: ANIA Trends