Sembra ormai avviata a una rapida soluzione la disputa sull’impresa di assicurazioni Lig Insurance S.A., colpita lo scorso 11 febbraio da un provvedimento dell’Autorità di Vigilanza rumena ASF che ne sospendeva l’attività, a titolo temporaneo.

Provvedimento almeno in parte decaduto nel giro di un solo mese, visto che il 12 marzo 2015 la stessa ASF ha dato il primo via libera parziale, rendendo noto che la compagnia con sede a Bucarest può, a determinate condizioni, estendere o rinnovare i contratti già in essere prima del divieto.

Si tratta di un preludio al ritorno alla piena attività di Lig Insurance, abilitata ad operare in Italia in regime di libera prestazione di servizi nel ramo danni, con specializzazione nel ramo cauzioni e nell’ Rc Enti Pubblici.

A dare un deciso impulso alla rapida soluzione del problema è stata la decisa manifestazione di interesse della Meinl Bank AG, la più importante banca privata austriaca di proprietà della stessa famiglia Meinl che l’ha fondata nel 1923 e con consistenti interessi anche in Italia (proprietari tra l’altro, dell’aeroporto di Parma salvato dagli austriaci da un fallimento pressochè certo), che ha deciso di diventare socio di riferimento dell’assicuratore romeno, ma non solo per un semplice ritorno finanziario.

L’intervento di Banca Meinl al fianco del maggiore azionista della compagnia, Marian Robertino Iudean, ha ridato slancio a Lig Insurance attraverso un corposo aumento di capitale (20 milioni destinati in parte all’apertura di una stabile organizzazione in Italia, Austria e Spagna) e a un nuovo assetto dei vertici della società.

L’immissione di capitale fresco è la migliore testimonianza delle grandi ambizioni della rinnovata Lig Insurance.

Banca Meinl e Marian Robertino Iudean hanno infatti iniziato a lavorare in piena sintonia secondo un piano di sviluppo che prende il via dalle iniziative di rilancio del brand e che prevede, in un secondo momento, la crescita per linee esterne attraverso nuove acquisizioni sui principali mercati europei, Italia compresa.

Sì perché nel nuovo corso di Lig Insurance che ha preso il via da pochi giorni il nostro Paese dovrebbe occupare un ruolo molto importante. Non a caso nei progetti della compagnia per il 2015 ci sono l’apertura di sedi di rappresentanza in Italia e in Spagna.

Ma questo è già il domani e la nuova proprietà deve prima ottenere lo sblocco totale per ripartire.

Dai piani alti della compagnia trapela grande ottimismo e il semaforo verde dovrebbe scattare in tempi molto brevi.

Il management della società è costantemente in contatto con l’autorità di vigilanza rumena (ASF), garantendo massima collaborazione per ripianare i problemi della passata gestione.

Intanto il team nominato da Marian Robertino Iudean e dalla Meinl Bank, responsabile del progetto italiano di Lig Insurance, lavora alla messa a punto della nuova struttura.

In vista delle prossime decisioni, Lig Insurance ringrazia pubblicamente le Autorità di Vigilanza rumena (ASF) e italiana (IVASS) per la disponibilità dimostrata nel voler giungere quanto prima a una soluzione di trasparenza per garantire gli interessi dei consumatori. Che rappresentano il primo obiettivo della strategia dell’assicuratore rumeno che per tutte le esigenze della clientela italiana ha costituito un back office appositamente dedicato (office@liginsurance.ro), al quale poter chiedere consulenza per qualsivoglia problematica, il tutto a carico dell’assicuratore, compresa la consulenza legale sulle coperture prestate ai consumatori italiani.