UnipolSai  ha emesso il prestito obbligazionario convertendo per complessivi euro 201,8 milioni deliberato dal Consiglio di Amministrazione della Società lo scorso 15 gennaio 2014 in esecuzione della delega conferitagli dall’Assemblea straordinaria del 25 ottobre 2013.

Il Prestito, rappresentato da 2.018 obbligazioni, del valore nominale unitario di euro 100.000,00,  è stato sottoscritto per euro 134,3 milioni, dalle banche creditrici che avevano approvato l’accordo di ristrutturazione del debito di Premafin HP S.p.A., esclusa GE Capital Interbanca S.p.A., le quali – per effetto della fusione per incorporazione di Premafin, Unipol Assicurazioni S.p.A. e Milano Assicurazioni S.p.A. nella Società – sono divenute creditrici di UnipolSai e  per euro 67,5 milioni, dalla capogruppo Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.

Le obbligazioni emesse sono al portatore, non frazionabili e liberamente trasferibili nonché immesse nel sistema di gestione accentrata Monte Titoli S.p.A. in regime di dematerializzazione e costituiscono obbligazioni dirette, non garantite e subordinate; maturano un interesse annuo lordo (non capitalizzabile) del 6,971%, calcolato sul Valore Nominale Unitario e pagabile semestralmente in via posticipata, con prima cedola prevista il 31 maggio 2014.

Il rapporto di conversione, pari a n. 36.630,037 azioni ordinarie UnipolSai di nuova emissione per ogni obbligazione detenuta, è dato dal rapporto tra il Valore Nominale Unitario delle obbligazioni eil prezzo di conversione iniziale (pari ad euro 2,730 per azione). Il numero massimo di azioni che verranno emesse a servizio del prestito obbligazionario convertendo è pertanto pari a n. 73.919.414 azioni.

Le obbligazioni potranno essere convertite facoltativamente dagli obbligazionisti in ogni momento nel periodo compreso fra la data odierna e il 22 dicembre 2015 e, comunque, si convertiranno obbligatoriamente e automaticamente in azioni alla data del 31 dicembre 2015 (data di scadenza del prestito obbligazionario convertendo).