di Anna Messia

Via libera dell’assemblea degli azionisti di Banca Generali al bilancio 2013, chiuso con un utile netto di 141,3 milioni (+8,8%). I soci hanno approvato ieri anche la distribuzione di un dividendo di 0,95 euro per azione, in crescita del 5,6%, per un ammontare complessivo di 109,6 milioni. L’assemblea ha poi confermato Philippe Donnet come componente del consiglio di amministrazione per il restante periodo di carica del cda e quindi fino all’approvazione del bilancio 2014. Per quanto riguarda l’andamento della società in questa prima parte dell’anno l’amministratore delegato della banca, Piermario Motta, si è detto ieri «molto soddisfatto dell’andamento della raccolta di inizio anno. Aprile si conferma positivo pur considerando le limitazioni provocate dal lungo ponte pasquale. Per fine mese contiamo di avvicinarci a 1 miliardo di euro di raccolta da inizio 2014 mentre a fine marzo le masse hanno raggiunto 30,2 miliardi». Il 2013 è stato il miglior anno nella storia di Banca Generali: «L’ottimo risultato ci ha portato a confermare la nostra politica di distribuzione dell’80% degli utili (in tal caso sarebbero poco più di 110 milioni, ndr). Proponiamo quindi il pagamento di un dividendo di 95 centesimi per azione, 5 in più del 2012 e circa il doppio rispetto a due anni fa», ha concluso Motta. (riproduzione riservata)