ATRADIUS conferma la propria partecipazione a “CIBUS 2014”, la 17° edizione del Salone Internazionale dell’Alimentazione, che si terrà a Parma dal 5 all’8 maggio 2014.

Secondo per importanza nel nostro Paese, il settore dell’alimentazione attraversa una fase di vivace dinamismo. Il mercato interno si caratterizza per un’elevata competitività tra le aziende, da margini contenuti e dalla necessità di ottimizzare i processi di gestione del credito per mantenere una sana gestione del flusso di cassa aziendale. Sul fronte dell’export, gli operatori del settore si presentano con credenziali di eccellenza, pienamente riconosciute dai compratori esteri. Due aziende italiane su cinque operano sui mercati internazionali.

L’export si rivela dunque una carta vincente per gli operatori italiani dell’alimentare. Tuttavia sui mercati internazionali non ci sono garanzie. L’andamento delle economie e l’espansione dei mercati comportano la necessità di affrontare rischi politici e commerciali piuttosto complessi.

Se da un lato l’internazionalizzazione delle imprese italiane avanza, dall’altro è importante non sottovalutare i rischi legati al processo di esportazione e ai mancati pagamenti: se i clienti non pagano, o lo fanno in ritardo, si rischia di non ottimizzare i propri flussi finanziari, dato che i crediti commerciali costituiscono in media tra il 20% ed il 40% dell’attivo.

In questo contesto, la polizza assicurativa credito per il settore alimentare, che sarà illustrata da ATRADIUS alle aziende, consente di proteggere i bilanci dal rischio di mancato pagamento dei clienti in Italia ed all’estero, e di coprire il fatturato a credito da una serie di rischi aggiuntivi, che vanno dalla copertura di contratti alla copertura degli ordini confermati, ai rischi di natura politica per i crediti all’esportazione.

La polizza si integra con una serie di servizi a valore aggiunto, tra cui un servizio di recupero crediti giudiziale e stragiudiziale, i cui costi sono normalmente in carico ad ATRADIUS. Ancora: il servizio di Buyer Rating, che fotografa un’istantanea dell’affidabilità del portafoglio crediti dell’azienda assicurata, sulla base dei rating attribuiti dagli analisti rischi di ATRADIUS.

“In questi anni di crisi, il settore agroalimentare italiano ha dato un contributo importante alla tenuta del nostro Paese – commenta Massimo Mancini, Country Manager di ATRADIUS per l’Italia. Per questo occorre offrire un sostegno efficace alle aziende di tutta la filiera agroalimentare.  Sappiamo bene che un’azienda non può crescere con successo, in particolare sui mercati esteri, senza contemplare il comune rischio d’impresa. Per questo – continua Mancini – vogliamo sostenere i nostri clienti riducendo il loro rischio d’impresa, facendoci carico del rischio commerciale delle vendite. Una gestione oculata del rischio può portare ad ottenere risultati straordinari.”