In occasione della 18a assemblea generale ordinaria dell’Helvetia Holding SA le azioniste e gli azionisti sono stati informati dell’eccellente risultato d’esercizio 2013. L’assemblea generale si è svolta per la prima volta in conformità alle disposizioni della nuova Ordinanza contro le retribuzioni abusive nelle società anonime quotate in borsa («OReSA»).

Helvetia Gruppo ha presentato ai 1630 azionisti e azioniste presenti aventi diritto di voto (rappresentanti il 68.28 percento del capitale azionario) il risultato d’esercizio: nel 2013 l’utile d’esercizio è aumentato del 9.2 percento, raggiungendo quota CHF 363.8 mln. Il volume d’affari di CHF 7’476.8 mln. è cresciuto del 6.3 percento. Entrambi i segmenti vita e non-vita hanno conosciuto una crescita importante. Accanto alla solidità del mercato interno svizzero, hanno convinto anche i mercati esteri con i loro aumenti dell’utile. L’assemblea generale ne ha preso atto e ha approvato il rapporto sulla situazione, il conto annuale e il conto consolidato 2013.

 Tenendo conto della forza finanziaria e del positivo andamento economico, l’assemblea generale ha approvato un incremento del dividendo del 2.9 percento, pari a CHF 17.50 per azione. L’interessante politica dei dividendi proseguirà con una quota di distribuzione del 44.3 percento.

L’assemblea generale ha approvato l’adeguamento degli statuti alla nuova «Ordinanza contro le retribuzioni abusive nelle società anonime quotate in borsa» («OReSA»). Tutti gli attuali membri del Consiglio d’amministrazione sono stati rieletti per un periodo di carica di un anno. Lo stesso vale per l’ufficio di revisione KPMG SA di Zurigo. Le azioniste e gli azionisti hanno eletto per la prima volta il presidente e i membri del comitato delle retribuzioni, che rimarranno in carica un anno, e hanno approvato mediante votazione le retribuzioni fisse e variabili dei membri del Consiglio d’amministrazione e della Direzione. Sono state accolte tutte le proposte. In tal modo l’Helvetia ottempera alle nuove disposizioni della cosiddetta iniziativa Minder con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del termine fissato per l’esecuzione.