Le perdite da catastrofi naturali nel 2013 sono dovute principalmente alle alluvioni. Secondo un recente report di Munich Re “Topics GEO – Natural catastrophes 2013” (http://www.munichre.com/en/topics-geo-2013), proprio gli eventi del 2013 hanno dimostrato come le misure protettive possano ridurre radicalmente le perdite.

Per esempio, le alluvioni di giugno 2013 in Germania e nei paesi confinanti, hanno provocato danni più contenuti rispetto all’evento analogo del 2002.

Le alluvioni di giugno 2013 hanno causato danni globali per 11,7 mld di euro e danni assicurati per 2,4 mld, ma l’esondazione dell’Elba del 2002 aveva provocato ben 17 mld di danni. E su questa differenza hanno avuto molta influenza le strutture di controllo e di contenimento realizzate, in particolare le barriere a Praga, Dresda, Bratislava e Budapest. Migliore anche in generale l’approccio di risk management e di gestione dell’emergenza per ridurre i tempi di interruzione di attività.

Nel 2013 circa il 37% dei danni mondiali da catastrofe naturali sono collegati alle alluvioni, in aumento rispetto alla media del 22% degli ultimi 30 anni.

 “L’alluvione è il rischio natural per il quale le misure di protezione sono più efficaci”, ha detto Peter Höppe, Head of Geo Risks Research di Munich Re.  “Le nostre statistiche dimostrano che in particolare i paesi in via di sviluppo possono essere colpiti da ingenti danni e perdite di vite umane a causa delle alluvioni. L’attuazione di misure di prevenzione e di contenimento  nelle aree più esposte può portare a enormi miglioramenti”.

Altri eventi alluvionali nel 2013 hanno colpito le valli himalayane dello Stato Uttarakhand indiano ( 5.500 decessi ), le province canadesi di Alberta e Ontario (complessivamente – perdite per circa US $ 6 miliardi e US $ 1,6 miliardi rispettivamente) e lo stato americano del Colorado (perdite per US $ 1,5 miliardi).

La più grande catastrofe umanitaria dell’anno è stato il tifone Haiyan, che con raffiche fino a 380 km/h ha colpito diverse isole delle Filippine.

In termini di impatto finanziario totale relativo alle catastrofi naturali il 2013 è stato un anno moderato, con danni totali per  135 mld $, il 27% in meno della media degli ultimi dieci anni (US $ 184 mld).

I danni assicurati sono ammontati a 35 mld di dollari, anche questi sotto la media dei 56 mld degli ultimi dieci anni.

Munich Re auspica una maggiore partnership tra gli Stati e il settore assicurativo internazionale, per lo sviluppo di migliori misure preventive, che possano garantire la sicurezza dello sviluppo dei paesi più esposti.