di Vincenzo Scagliarini 

American International Group (Aig), uno dei più grandi gruppi assicurativi del mondo, apre la strada a una nuova tipologia di prodotto: una polizza dedicata alle aziende esposte ai cyber-attacchi. Con l’«Internet delle cose» (termostati, serrature, dispositivi medici, auto e televisori connessi alla Rete), cresce l’esposizione agli attacchi informatici e Aig ha ideato un prodotto pensato per coprire i rischi di violazione dei sistemi informatici. La polizza può essere aggiunta a quelle esistenti e prevede anche una copertura per i danni a beni e persone causati dai cyber-criminali. «Ci sono virus che possono attaccare sistemi di controllo industriali e causare danni. Abbiamo visto che i treni possono essere dirottati. Ci sono infinite tipologie di attacchi», ha spiegato al Financial Times Tracie Gella, capo del braccio cyber-assicurazioni di Aig. Lo sviluppo di questo mercato è incoraggiato dal governo americano, che punta a creare un’area cyber-security del National institute of standards and technology. È un settore destinato a crescere a livello globale, racconta il Financial Times, ma che non è ancora decollato a causa della scarsa consapevolezza e dei pochi dati a disposizione sulle tipologie di attacco. Il caso recente più eclatante riguarda Target, colosso Usa della grande distribuzione: il 15 dicembre scorso la violazione dei suoi sistemi ha compromesso le carte di credito di 40 milioni di clienti. (riproduzione riservata)