Coniugare il rispetto dell’ambiente con la primaria esigenza di trasmettere alle giovani generazioni la consapevolezza, oltre che le capacità, per una guida in tutta sicurezza è l’obiettivo fondamentale della quinta edizione di ECOPATENTE.

Il corso ECOPATENTE 2014 è totalmente gratuito sia per gli istruttori che per i patentandi ed è parte integrante delle lezioni teoriche di guida. Seguire il corso è semplice: basta rivolgersi alle autoscuole di tutta Italia che aderiscono all’iniziativa presenti nel sito www.ecopatente.it. Fra le novità di questa edizione, la possibilità di partecipare gratuitamente al corso di guida ecosostenibile ECOPATENTEanche per chi ha già la patente.

Dal 2009 ad oggi, gli Ecopatentati sono stati circa 50 mila e oltre 2 mila i formatori delle autoscuole che hanno partecipato agli incontri di formazione ECOPATENTE realizzati su tutto il territorio nazionale.

La 5° edizione di Ecopatente verrà presentata alla stampa giovedì 10 aprile 2014, alle ore 11.30, nella sala stampa della Camera dei deputati (entrata dall’ingresso di via della Missione 4).

Interverranno alla conferenza stampa:

–          On. Ermete Realacci, presidente Commissione Ambiente della Camera dei deputati

–          Dott.ssa Rossella Muroni, direttrice generale Legambiente Onlus

–          Dott. Maurizio Vitelli, direttore generale Motorizzazione Civile

–          Dott. Paolo Colangelo, presidente autoscuole Confarca

–          Dott. Emilio Patella, segretario nazionale autoscuole Unasca

–          Dott. Patrizio Vanessi, presidente CSE Italia srl

 

Il progetto ECOPATENTE, ideato e gestito da CSE Italia srl e promosso da Legambiente Onlus, vede la partecipazione attiva delle autoscuole Confarca (Confederazione autoscuole riunite e consulenti automobilistici) e Unasca (Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica). I partner della quinta edizione sono: Volkswagen, UnipolSai, Continental, Assogasmetano e Landi Renzo.

L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero dell’Ambiente, della Presidenza della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.