di Andrea Giacobino  

Mediobanca e DeA Capital Investments Sa, veicolo estero delle famiglie Boroli-Drago, continuano a essere a fianco di Antonino Ligresti, fratello di Salvatore («scaricato» invece da Piazzetta Cuccia) che è attivo in Francia con il gruppo quotato Générale de Santé (Gds), primo operatore ospedaliero privato d’Oltralpe. Nei giorni scorsi, infatti, si è chiuso l’aumento di capitale lanciato nello scorso agosto da Santé Sa, il veicolo lussemburghese che controlla – anche attraverso la subholding Santé Développement – l’84% di Gds. La ricapitalizzazione ha visto impegnati pro-quota tutti e tre gli azioni esistenti: Ligresti attraverso la sua società italiana Santé Holdings srl, la società delle famiglie editrici del gruppo De Agostini e Mediobanca.

Nel dettaglio i tre soci, vincolati da un patto di sindacato che scadrà il prossimo anno, hanno immesso risorse in Gds per complessivi 7,6 milioni di euro dei quali 904.100 euro sono stati allocati a capitale e i restanti 6,7 milioni sono stati imputati a riserva sovrapprezzi azioni. Ligresti ha così sottoscritto 4.249 nuovi titoli di categoria A (per un controvalore di 3,5 milioni), DeA Capital Investments 3.889 nuovi titoli di categoria B (3,2 milioni) e Mediobanca 903 nuove azioni di tipo C per 758.520 euro.

Il capitale salito a 100,8 milioni risulta così ripartito: 472.525 azioni di categoria A di Ligresti (pari al 47% circa), 432.425 azioni di categoria B sottoscritte dalle famiglie Boroli-Drago (42,9% in carico per 268,1 milioni, ma DeA Capital Investments ha lucrosamente finanziato anche la partecipata per 26 milioni a un tasso euribor 12 mesi +10%) e 100.043 titoli di categoria C in mano a Mediobanca (10%). C’è da osservare, peraltro, che tutte le azioni Gds in mano al veicolo lussemburghese sono in pegno al Crédit Agricole CIB a fronte di finanziamenti erogati alla subholding Santé Développement.

Gds, il cui 11% è detenuto da Attia Villard Fribourg (del medico-imprenditore André Attia) e che è quotata a Parigi con un flottante risicato, ha chiuso il 2012 con un fatturato consolidato di 1,9 miliardi in lieve calo (-1,4%) sul precedente esercizio mentre il risultato operativo è salito da 50,3 a 134,3 milioni. Presidente di Gds è lo stesso Ligresti, con vicepresidente Lorenzo Pellicioli, socio e manager di fiducia dei Boroli-Drago, nonché presidente delle quotate Lottomatica e DeA Capital.

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