Rapimenti in Nigeria, Venezuela, Messico e Colombia, attacchi di pirateria al largo delle coste somale, sequestri di persona, spesso ai danni del personale che lavora per organizzazioni non governative, nell’Afghanistan ancora martoriato dalla guerra: gli episodi di rapimento nel 2011 sono aumentati del 9% rispetto all’anno precedente, secondo i dati forniti  da red24, società che eroga servizi di sicurezza, gestione della crisi e mitigazione dei rischi.

Il dato è indicativo perché, come riconosce l’agenzia, le statistiche relative agli episodi di sequestro sono molto difficili da compilare. La definizione della fattispecie di reato varia di Paese in Paese e molti episodi non vengono riportati per paura di ritorsioni o per mascherare la corruzione e l’incompetenza delle forze dell’ordine.

Tuttavia, red24 è stata in grado di stilare una lista delle 10 aree maggiormente a rischio rapimento, un “fenomeno globale in grado di mobilitare miliardi di dollari”. Nella classifica, gli analisti di red24 hanno preso in considerazione una serie di parametri: statistiche ufficiali e non-ufficiali, episodi aneddotici, livelli generali di crimine, instabilità politica, terrorismo, corruzione delle forze di polizia.

Quanto agli esiti dei rapimenti, il 50% degli episodi di estorsione si risolve entro 5 giorni, mentre solo il 10% richiede più di 50 giorni di trattativa. Tuttavia, considerando i soli casi di pirateria in Somalia, appena il 10% si risolve entro 50 giorni e, secondo le stime, la metà si protrae oltre i 100 giorni. In due casi, poi, il sequestro è durato più di un anno.

Maldwyn Worsley-Tonks, ceo della società, ha commentato così i risultati del rapporto: “I sequestri per estorsione sono una minaccia globale in crescita. Si tratta di un crimine che una volta era sinonimo di Colombia e America Latina, mentre ora è diffuso in molte parti del mondo, rendendolo un rischio che le imprese che operano all’estero e i turisti non possono permettersi di ignorare”.

Riportiamo di seguito la classifica di red24 dei 10 Paesi più a rischio di rapimento:

  1. Afghanistan: circa 950 sequestri l’anno, ma l’esposizione degli stranieri è limitata grazie alle restrizioni imposte agli spostamenti sul posto;
  2. Somalia: 24 imbarcazioni attaccate nel 2011 con oltre 400 ostaggi;
  3. Iraq: non ci sono cifre ufficiali per il 2011, ma red24 suggerisce che il rischio sia ancora molto alto;
  4. Nigeria: oltre mille episodi all’anno;
  5. Pakistan: oltre 15.000 rapimenti all’anno, ma solo il 10-20% sono a scopo di estorsione;
  6. Yemen: oltre 200 cittadini stranieri sono stati rapiti negli ultimi 20 anni;
  7. Venezuela: oltre 1.000 sequestri di persona a scopo di estorsione nei primi 10 mesi del 2011;
  8. Messico: i dati ufficiali parlano di 2.000 rapimenti a scopo di estorsione nel 2011, ma la NGO Consejo para la Ley y los Derechos Humanos parla di quasi 18.000 casi;
  9. Haiti: i numeri sono scesi notevolmente rispetto al passato, ma rimangono nell’ordine delle centinaia;
  10. Colombia: le autorità hanno registrato 258 rapimenti nel 2011.

Fonte: Commercial Risk Europe