«Non abbiamo problemi» con la gestione delle Generali. Ha risposto così ieri Lorenzo Pellicioli, presidente di Dea Capital e membro del cda e del comitato esecutivo del gruppo del Leone, a chi gli chiedeva se il gruppo De Agostini sia soddisfatto della gestione della compagnia triestina, di cui è socio con il 2,43 per cento. Fin qui tutto bene, se non fosse che Pellicioli ha aggiunto che alla base del calo del titolo ha l’impressione che «ci sia solo un problema macroeconomico». Potrà anche essere vero ma va ricordato che il contesto macroeconomico, e l’andamento dello spread italiano sul Bund tedesco in particolare, esercita un effetto praticamente diretto sul margine di solvibilità del gruppo triestino. Che pertanto diminuisce tanto quanto più si allarga la forbice tra rendimento delle obbligazioni italiani (di cui il portafoglio del Leone è zeppo per circa 46 miliardi) e tedesche. Proprio come è successo negli ultimi giorni.