Accanto alle sgr, che si concentrano sui fondi a scadenza e con cedola, dopo la crisi dei Btp si è formato un gruppo di asset manager italiani che punta sui titoli di Stato tricolore. Tanto che Assogestioni ha creato una categoria dedicata ai fondi che investono in obbligazioni italiane. L’ultima società, in ordine di tempo, unitasi alla schiera dei sostenitori dei Btp è Allianz, che, accompagnandolo con lo slogan «Investite nel futuro di un grande Paese», ha appena lanciato un comparto che si concentra sui titoli di Stato italiani. D’altra parte, la compagnia tedesca guidata in Italia da George Sartorel è tra i principali investitori istituzionali nel mercato tricolore con circa 26 miliardi impiegati in obbligazioni emesse dal Tesoro. Orizzonte Italia, questo il nome del nuovo prodotto di Allianz, è una soluzione di investimento della polizza multi-ramo Orizzonti Sicuri, che permette di ripartire almeno il 50% del premio investito nella gestione separata Vitariv e nei nuovi fondi interni della famiglia Az Rendimento Italia, che investono prevalentemente in titoli di Stato italiani a diversa scadenza (2013, 2015, 2018, 2020 fino al 2030). Vitariv, storica gestione di Allianz con oltre 25 anni di performance positive e un rendimento minimo garantito, ha reso il 4,21% nel 2011. La gestione è una delle più grandi in Italia con un patrimonio di oltre 12 miliardi e una raccolta che lo scorso anno è stata di 1,46 miliardi. Anche nei fondi Allianz ha registrato flussi positivi: nel 2011 con una raccolta netta di 1,8 miliardi la società si è piazzata seconda alle spalle di Franklin Templeton. La presenza nello stesso gruppo di attività assicurative e di asset management consente ad Allianz di costruire in casa prodotti che abbinano agli investimenti nei fondi la garanzia del capitale investito, tipica delle gestioni separate. Nel caso di Orizzonti sicuri il rendimento minimo garantito di Vitariv, riconosciuto al termine del 10° anno dalla data di investimento di ciascun premio, è pari al 2%. I benchmark dei fondi interni sono rappresentati dagli indici Mts Italy Short Term, Mts Italy Medium Term e Mts Italy Long Term, che descrivono l’andamento dei Btp con diverse durate. Resta aperta la sfida di garantire parità di trattamento, come prevede l’Isvap, che lo scorso anno è intervenuto con uno specifico provvedimento per tutelare gli investitori delle gestioni separate. «Il provvedimento Isvap non ha avuto per noi impatti rilevati perché già da tempo le nostre gestioni separate hanno un’impostazione coerente con i principi della nuova normativa. Gli investimenti degli attivi a copertura delle gestioni sono infatti effettuati tenendo conto sia della scadenza degli impegni contrattuali delle polizze sia delle garanzie promesse ai clienti», dice Savino Dipasquale, responsabile Attuariato e Sviluppo prodotti Vita di Allianz Italia. «Inoltre proponiamo prodotti che non provochino squilibri nella gestione, in modo che tutti i clienti che vi investono possano beneficiare anno dopo anno di rendimenti caratterizzati da sostanziale stabilità».