15mila infortuni sul lavoro in meno. Recentemente l’INAIL ha diffuso i primi dati sul fenomeno infortunistico nel 2010, anticipando – con stime preliminari – le rilevazioni ufficiali che verranno presentate nel prossimo Rapporto Annuale.

Circa 775mila le denunce di infortunio del 2010 con un calo dell’ 1,9% rispetto alle 790mila del 2009: senza enfatizzare il dato (occorre tenere conto anche del perdurare della crisi economica e occupazionale), si segnala come tale diminuzione, seppur modesta, consolidi l’andamento decrescente degli infortuni, costantemente in calo dal 2002. La flessione è significativa anche perché segue ad un anno di eccezionale calo del fenomeno quale è stato il 2009 (-9,7% sul 2008).

È nelle attività industriali che si registra la diminuzione più importante, -6,1% (-7,3% per le sole Costruzioni), risultato di rilievo pur considerando che la crisi occupazionale ha colpito in particolare proprio questi settori (gli occupati, in base ai dati ufficiali ISTAT, sono diminuiti del 3,0% contro -0,7% generale). Pronunciato anche il calo infortunistico in Agricoltura (-4,9%) a fronte di una buona crescita occupazionale (+1,9%), mentre i Servizi si distinguono per un aumento contenuto degli infortuni (+1,3%).

Fonte: INAIL