di Fabrizio Massaro

Sono Mediobanca, con il suo braccio operativo nel credito al consumo Compass, e la spagnola Santander, forte in Italia con la sua Santander Consumer Bank, i due soggetti con i quali Montepaschi starebbe discutendo un’eventuale alleanza per Consum.it, la società di credito al consumo controllata al 100% dalla banca senese che nel 2010 ha realizzato 23 milioni di utili (erano 6 milioni nel 2009) con 2,7 miliardi di prestiti erogati (+4,3%). È quanto riferiscono a MF-Milano Finanza fonti a conoscenza del dossier. Ieri alla presentazione del piano 2011-1015 sia il presidente dell’istituto, Giuseppe Mussari, sia il dg Antonio Vigni, hanno fatto riferimento al dossier. «Su Consum.it lavoriamo per costruire un accordo importante per meglio valorizzarla», ha detto Mussari. La valorizzazione della società di credito al consumo, ha ricordato Vigni a margine della presentazione, era già nel piano industriale 2008-2011 ma dopo diverse strade tentate non era stato identificato uno sbocco che soddisfacesse la banca. Adesso l’ipotesi sulla quale si sta lavorando è di realizzare un’alleanza sul modello di quella stretta con Axa nella bancassurance che nel 2007 ha portato alla nascita di Axa-Mps. Secondo le indiscrezioni, Mps dovrebbe cedere un’ampia parte del capitale, circa l’80%, per evitare impatti sul patrimonio mantenendo al contempo un forte rapporto commerciale collocando i prodotti nei suoi circa 3mila sportelli. Lo scorso febbraio l’ad di Mediobanca, Alberto Nagel, aveva rivelato l’interesse per Consum.it e per una rete di distribuzione, quale potrebbe essere appunto quella di Mps. La trattativa potrebbe essere definita già per giugno. (riproduzione riservata)