Selezione di notizie assicurative da quotidiani nazionali ed internazionali

È «ancora troppo alto» il numero di banche europee con «capacità non pienamente adeguate» nell’aggregazione e reportistica dei dati di rischio (Rdarr), secondo la Vigilanza Bce. «Le banche hanno tardato a porre rimedio alle lacune in ambito Rdarr per molteplici ragioni, come le carenze nella governance, le infrastrutture informatiche frammentate e l’elevato numero di processi di aggregazione manuali», ha rilevato Francoforte in un documento sulla materia. Un segnale dei problemi nella comunicazione dei dati è emerso anche nei documenti Pillar 3, quelli cioè per la trasparenza. I valori Pillar 3 sono risultati in alcune occasioni diversi rispetto a quelli comunicati ai supervisori (supervisory reporting).
Yolo Home è tra i prodotti assicurativi che hanno ricevuto una menzione nella edizione 2025 degli MF Innovazione Awards realizzata da MF-Milano Finanza in collaborazione con Accenture. Si tratta della soluzione assicurativa full digital sviluppata da Net Insurance con il supporto di Yolo. La polizza protegge la casa e la famiglia dai rischi legati alla proprietà o all’affitto di abitazioni residenziali. Include coperture per danni all’abitazione e ai beni, furto e rapina; Rc vita privata, perdite pecuniarie; assistenza e tutela legale, cyber risk, con possibilità di personalizzare le garanzie.
La Corporate Sustainability Due Diligence Directive prevede un dovere di diligenza in capo alle imprese (che raggiungono determinate soglie dimensionali o di fatturato) a fini di sostenibilità. Il termine per il recepimento della Direttiva Ue è fissato al 26 luglio 2026 ma, per effetto del cosiddetto Omnibus-Esg, potrebbe slittare di un anno. I nuovi obblighi, che impongono agli enti di integrare un dovere di diligenza sul rispetto dei diritti umani e dell’ambiente nelle proprie politiche aziendali e nei propri sistemi di gestione dei rischi, riguardano l’intera catena di attività dell’impresa e si estendono alle terze parti di cui si avvale quest’ultima nella conduzione del proprio business (per esempio, gli appaltatori).

Il risarcimento del danno erariale si potrà prescrivere più facilmente. La decorrenza della prescrizione quinquennale scatterà dalla data in cui si è verificato il fatto dannoso, indipendentemente dal momento in cui l’amministrazione o la Corte dei conti siano venuti a conoscenza del danno. In caso di occultamento doloso del danno, il termine di 5 anni decorrerà dalla data della sua scoperta, ma solo se tale occultamento è “realizzato con una condotta attiva”. E’ l’effetto di un emendamento dei relatori al disegno di legge Foti di riforma della legge n.20/1994 in materia di giurisdizione e controllo della Corte conti. La proposta di modifica, a firma dei deputati Sara Kelany e Pietro Pittalis, è stata approvata ieri nelle commissioni affari costituzionali e giustizia della Camera, dove la controversa riforma sta procedendo a passo svelto con l’obiettivo di terminare i lavori entro la fine di questa settimana per poi approdare in aula nella prima settimana di aprile. Anche se è assai probabile uno slittamento ulteriore alla settimana che va dal 7 all’11 aprile per il primo via libera parlamentare.
Il mercato europeo dell’auto tira ancora il freno. A febbraio le vendite sono diminuite del 3,1%, zavorrate dai risultati del mercato italiano (-6,2%) e tedesco (-6,4%). Nell’andamento si legge il mutamento in atto nelle alimentazioni preferite dai consumatori. Benzina e diesel continuano a perdere terreno, accusando nei primi due mesi del 2025 un calo rispettivamente del 20 e del 25%. Elettrico e soprattutto ibrido continuano invece a guadagnare quote di mercato e hanno rappresentato rispettivamente il 15,2% e il 35,2% del totale immatricolato dall’inizio dell’anno.
Conto alla rovescia per le tre liste che dovranno essere depositate entro sabato in vista del rinnovo del board di Generali. I fondi, sotto il cappello di Assogestioni, hanno già selezionato i loro candidati (Roberto Perotti, Francesca Dominici, Anelise Sacks e Leopoldo Attolico) venerdì scorso e avviato le procedure. C’è attesa per quella a sei nomi del gruppo Caltagirone con in cima gli attuali consiglieri del Leone, Flavio Cattaneo, ceo del gruppo Enel, e Marina Brogi, economista esperta di governance. A giorni arriverà anche quella di Mediobanca, un elenco di maggioranza a 13 membri che ricandiderà il ceo Philippe Donnet e il presidente Andrea Sironi che si presentano con un piano industriale al 2027. Intanto la compagnia ha completato l’acquisto di Generali China Insurance, dopo le approvazioni delle autorità. Il gruppo nella regione Asia è uno dei maggiori assicuratori: nel 2024 ha registrato premi per 7,3 miliardi (+24,8%) soprattutto nel settore vita, con una raccolta premi concentrata nelle linee risparmio e malattia.
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