Una conseguenza alle proteste del settore agricole, è stato l’inserimento nel Decreto Milleproroghe entrato in vigore il 29 febbraio 2024 (G.U. n. 49/2024) della proroga per l’obbligo assicurativo per tutte le macchine agricole al 30 giugno 2024.
Infatti, il Decreto Legislativo n. 184/2023, entrato in vigore il 23 dicembre 2023, aveva sancito l’obbligo assicurativo, sintetizzando, che tutti i veicoli a motore azionati esclusivamente da una forza meccanica che circolano sul suolo devono essere sempre assicurati indipendentemente dall’uso che ne viene fatto, dal fatto che siano in movimento o fermo, e dal terreno su cui vengano utilizzati (che può includere aree private). Questa disposizione coinvolgeva una grande parte degli agricoltori perché è molto frequente il possesso di trattori che operano esclusivamente all’interno delle aree aziendali e non utilizzandoli su strade pubbliche, non erano mai stati assicurati.
Con l’art. 8. 10-ter, del Decreto Milleproroghe le macchine agricole, disciplinate dall’art. 57 del Codice della Strade, sono soggette all’obbligo di assicurazione per la responsabilita’ civile verso i terzi solo se poste in circolazione su strade di uso pubblico o su aree a queste equiparate in deroga all’articolo 122 del codice delle assicurazioni private fino al 30 giugno 2024.
Dal 1° luglio 2024, quindi, anche per i trattori sarà in vigore la nuova formulazione dell’art. 122 del codice delle assicurazioni private che, invece, è già in vigore per tutti gli altri veicoli coinvolti.