Marsh e i sottoscrittori dei Lloyd’s di Londra hanno ampliato il programma assicurativo con l’Ucraina per le spedizioni marittime di grano durante il conflitto con la Russia, a tutte le merci trasportate non militari, come ad esempio ferro e acciaio.
Marsh, i Lloyd’s e le banche statali ucraine hanno lanciato nel novembre scorso un primo programma volto a ridurre contenere il costo dei danni subiti dalle navi che trasportano grano attraverso il corridoio del Mar Nero, dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. “Estendere l’assicurazione per tutelare le navi che trasportano i carichi non militari è estremamente importante per l’Ucraina, soprattutto in termini di esportazione di prodotti metallurgici, poiché l’invasione su vasta scala ha pesantemente colpito questo importante settore”, ha dichiarato in una nota diffusa da Marsh, Yulia Svyrydenko, primo vice primo ministro dell’Ucraina e ministro dell’Economia. “La produzione ucraina di acciaio ha subito una brusca contrazione nel 2023 rispetto al 2021, e le esportazioni di prodotti metallurgici si sono ridotte in maniera molto consistente”. Il programma di assicurazione contro i rischi di guerra fornirà copertura anche ad altre importanti esportazioni ucraine, come le apparecchiature elettriche e il foraggio per animali, ha dichiarato Marsh. Il programma è sostenuto dal governo ucraino. Gli assicuratori dei Lloyd’s guidati da Ascot sottoscrivono l’assicurazione che fornisce 50 milioni di dollari di copertura per il rischio di guerra sullo scafo e 50 milioni di dollari di assicurazione di protezione e indennizzo per ogni viaggio.
L’attuale programma assicurativo per il grano ha tagliato i premi assicurativi di guerra di oltre la metà. Tuttavia, il numero di navi che hanno utilizzato il programma è molto ridotto. Il programma è disponibile anche tramite altri broker Lloyd’s. L’Ucraina ha anche dichiarato a gennaio che stava discutendo con Marsh di un’assicurazione contro i rischi di guerra per il trasporto aereo. Il traffico aereo sull’Ucraina è stato sospeso dall’invasione russa nel febbraio 2022.