Un nuovo rapporto di CyberCube, specialista dell’analisi del rischio informatico, afferma che nel corso dell’anno continueranno i tentativi di attacco alle IT supply chain e agli obiettivi geopolitici, come agenzie governative e organizzazioni non governative.

Nel Global Threat Briefing, CyberCube identifica le aree su cui la comunità assicurativa dovrà concentrarsi per far fronte alla crescente ondata di attacchi informatici.

CyberCube prevede che il volume complessivo di attacchi ransomware nel primo semestre del 2023 sarà probabilmente in linea con i numeri del 2022, anche se i numeri potrebbero essere sovrastimati, in quanto le entrate garantite dagli attacchi ransomware registrano una decisa diminuzione in quanto sono sempre di più le vittime degli attacchi che si rifiutano di pagare i riscatti richiesti.

Inoltre, CyberCube sostiene che la maggior parte delle squadre di Ransomware-as-a-Service (RaaS) prenderà probabilmente di mira organizzazioni più piccole e di fascia media.

Il rapporto avverte che i settori maggiormente esposti sono: Healthcare, Arts & Entertainment, Manufacturing, con il comparto della sanità a presentare i punteggi più bassi in terimini di sicurezza informatica.