di Anna Messia
Nuove attività e un nuovo piano industriale. Revo, la spac lanciata da Alberto Minali, ha comunicato ieri che Ivass, l’autorità di controllo del settore, ha rilasciato ad Elba Assicurazioni, la compagnia assicurativa rilevata alla fine dello scorso anno per 163,3 milioni di euro, l’autorizzazione all’estensione dell’attività a nuovi rami. Un passaggio che era atteso in occasione della presentazione del Piano Industriale 2022-2025 previsto per oggi. La società, come noto, punta a innovare nel settore assicurativo, grazie per esempio all’utilizzo della blockchain, con la fusione tra Revo ed Elba Assicurazioni che è prevista tra giugno e luglio.
Tra i nuovi rami autorizzati dall’Ivass, per la parte assicurativa si va dal comparto malattia, ai corpi di veicoli terrestri e ferroviari,dalla responsabilità civile aeromobili e veicoli marittimi al credito e alle perdite pecuniarie. Ma la società punta a crescere anche nel settore riassicurativo, con l’estensione ai nuovi rami che comprendono infortuni, incendio ed elementi naturali. Nei giorni scorsi alla presidenza di Revo è arrivata Antonia Boccadoro, che dal 2011 è stata segretario generale dell’Aiba, l’associazione dei broker. Boccadoro, che ha iniziato la sua carriera in Ivass per poi assumerne la responsabilità del Servizio Tutela del Consumatore e, successivamente, del Servizio Vigilanza ha preso il posto di Claudio Costamagna, candidato per la presidenza di Generali nella lista di Francesco Gaetano Caltagirone. (riproduzione riservata)
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