Nel 2021 il risultato IFRS di Helvetia al netto delle imposte è salito a CHF 519,8 mln. (2020: CHF 281,7 mln.). La crescita redditizia, il significativo contributo agli utili da parte di Caser per circa CHF 72 mln. e l’ottimo risultato degli investimenti sono stati i principali artefici dell’incremento degli utili, comunica il gruppo elvetico in una nota.

Nel settore Non-vita il risultato IFRS al netto delle imposte ha registrato un forte aumento rispetto all’anno precedente, salendo a CHF 389,3 mln. (2020: CHF 258,5 mln.). Il risultato del settore Vita è migliorato sensibilmente rispetto all’anno precedente passando a CHF 304,1 mln. (2020: CHF 167,1 mln.). Nel 2021 il settore Altre attività si è attestato a CHF -173,6 mln. (2020: CHF -143,9 mln.).

Il Consiglio d’amministrazione ha proposto all’Assemblea generale per questo esercizio un aumento del dividendo del 10% rispetto all’anno precedente, a CHF 5.50 per azione.
In linea con la strategia, nell’esercizio 2021 il Gruppo Helvetia ha messo a segno una crescita netta e redditizia in particolare negli affari Non-vita e negli affari Vita vincolati a investimenti. Nel complesso il volume d’affari si è attestato CHF 11 222,2 mln. (2020: CHF 9 713,6 mln.). Alla crescita ha inoltre contributo il primo esercizio intero di Caser all’interno del Gruppo Helvetia, con una percentuale del 60% circa.

Gli affari Non-vita, progrediti del 22% (in valuta originale), hanno fornito un contributo molto positivo. Helvetia esibisce una crescita organica solida, sostenuta da tutti i settori e i mercati nazionali (+9,8% in valuta originale). Un contributo positivo è inoltre giunto dall’acquisizione di Caser.

Gli affari Vita hanno registrato un progresso del 6,3% (in valuta originale). Molto positiva è stata l’evoluzione dei prodotti preservanti il capitale e vincolati a investimenti nel settore Vita individuale (+24,8% in valuta originale).

Helvetia ha compiuto un balzo in avanti decisivo con i ricavi derivanti dagli affari Servizi e commissioni, saliti a CHF 354,4 mln. con un incremento del 56% (in valuta originale) rispetto all’anno precedente. L’espansione è riconducibile alla robusta crescita organica del 13,2% in valuta originale, nonché a Caser e alle rispettive attività non assicurative, in particolare nel ramo sanitario. Lo scorso anno Caser ha contributo con CHF 211,8 mln. ai ricavi derivanti dagli affari Servizi e commissioni.

Da fine giugno a metà luglio sull’Europa si sono abbattute tempeste di grandine e piogge torrenziali, che hanno provocato danni ingenti, mai verificatisi negli ultimi dieci anni. Le forti intemperie estive hanno causato complessivamente un onere netto per sinistri di CHF 125,6 mln. (prima delle tasse), per la maggior parte in Svizzera e in Germania. Ciò ha avuto ripercussioni sul combined ratio netto, che con il 94,8% si è collocato leggermente al di sopra dell’anno precedente (2020: 94,0%).

I ricavi correnti da investimenti finanziari e da immobili del Gruppo per un ammontare di CHF 1 831,3 mln. risultano più che raddoppiati rispetto all’anno precedente (2020: CHF 840,6 mln.) in virtù di un netto miglioramento del contributo di utili e perdite agli investimenti di capitale. Comprende ricavi correnti da investimenti di capitale pari a CHF 882,5 mln. (anno precedente: CHF 888,5 mln.). Il rendimento diretto è stato dell’1,6% (anno precedente 1,7%).

La capitalizzazione rimane comunque robusta: Helvetia stima che al 1° gennaio 2022 la quota SST si attesti sopra il 240% (fine 2021: 234%).

Il primo anno dell’attuazione della strategia helvetia 20.25 si è chiuso positivamente. Il progresso conseguito da Smile, l’assicuratore online leader in Svizzera, con il 12% si colloca di gran lunga al di sopra del mercato. Ora Helvetia lancia il modello operativo di Smile nei mercati nazionali europei. Nel 2021 Smile è stata la prima assicurazione europea a lanciare un modello cosiddetto «Freemium», con il quale anche i non clienti possono usufruire di servizi gratuiti. L’esordio avverrà nel corso dell’anno in Austria e nel 2023 in Spagna. Philipp Gmür spiega: «Le esigenze della clientela evolvono verso modelli di business digitali. È nostra intenzione cogliere questa opportunità e partecipare attivamente allo sviluppo della distribuzione online nei mercati nazionali europei. Il primo obiettivo è trasformare Smile nell’assicuratore online leader in Austria entro la fine del 2025, facendo leva sulla comodità per il cliente, unica nel suo genere».