di Donatello Braghieri
Con l’apporto del gruppo Bei, Bnl Bnp Paribas ha creato un plafond da 470 milioni a sostegno delle imprese italiane. Almeno metà della somma sarà destinata alle piccole e medie imprese (realtà con meno di 250 dipendenti), mentre le midcap (organico fino a 3.000 unità) potranno fruire della parte restante. L’operazione è sostenuta dal Fondo europeo per gli investimenti strategici (Efsi), principale pilastro del piano d’investimenti per l’Europa. Le riserve derivano dall’operazione Minerva 2, cartolarizzazione sintetica (ossia senza cessione di asset) su un portafoglio di prestiti performing della banca. Il Fondo Europeo per gli Investimenti (Fei) ha rilasciato una garanzia su una tranche da circa 94 milioni, con controgaranzia Bei: una strutturazione che permetterà a Bnl di erogare nuovi finanziamenti a tasso agevolato per un plafond di quasi mezzo miliardo a favore di aziende italiane medio piccole impegnate ad affrontare gli effetti generati dalla pandemia sull’economia e sul settore imprenditoriale. «Confermiamo la vicinanza a privati e imprese su tutto il territorio nazionale grazie a un nuovo modello organizzativo e di business ancora più trasversale e specialistico per rispondere alle aspettative e ai bisogni in particolare degli imprenditori, che chiedono un partner solido, esperto, affidabile che li accompagni e li supporti”, ha dichiarato in una nota l’ad di Bnl, Elena Goitini. (riproduzione riservata)
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