Per sensibilizzare sul tema del risparmio energetico e dei cambiamenti climatici, Allianz S.p.A. aderisce anche quest’anno a due iniziative simboliche in difesa del pianeta.

Venerdì 11 marzo, partecipando all’iniziativa M’illumino di Meno, giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili promossa dalla popolare trasmissione Caterpillar e Rai Radio2 con Rai per il Sociale, sono state spente dalle 19.45 alle 20.15 tutte le luci e le insegne della Torre Allianz di Milano, il grattacielo più alto d’Italia per numero di piani (50), visibile anche a grande distanza.

Sabato 26 marzo, inoltre, Allianz prenderà parte all’analoga iniziativa internazionale Ora della Terra – Earth Hour promossa dal WWF, cui aderisce dal 2009, spegnendo dalle 20.30 alle 21.30 luci e insegne dell’iconico grattacielo progettato da Arata Isozaki e Andrea Maffei, oltre a quelle dell’altra sede principale di Allianz a Trieste.

Gli spegnimenti sono un gesto simbolico, che riafferma l’attenzione di Allianz al problema dei cambiamenti climatici e si accompagna a iniziative concrete volte alla riduzione delle proprie emissioni climalteranti, dal crescente utilizzo di energia elettrica verde nelle varie sedi, a misure di efficientamento energetico. La Torre Allianz è un edificio a basso impatto ecologico certificato LEED Platinum – Commercial Interiors. Numerose sono le caratteristiche environment-friendly della Torre Allianz, dove si utilizzano acqua del sottosuolo per le toilette dei primi dodici piani, pannelli fotovoltaici integrati con energia esclusivamente idro-elettrica e teleriscaldamento, luci a LED e illuminazione naturale negli uffici, gestione automatica degli impianti di climatizzazione e di illuminazione, attrezzature per le videoconferenze su ciascun piano dedicato a uffici per ridurre i viaggi di lavoro.

Per i dipendenti sono inoltre disponibili un servizio di car pooling, sconti per l’abbonamento ai mezzi pubblici e un parcheggio biciclette, mentre nel garage sotterraneo sono installate alcune colonnine per la ricarica delle vetture elettriche. Chiaramente, la pandemia ha ridotto l’impatto di alcune di queste iniziative.