Le compagnie assicurative operanti sul mercato italiano si sono mosse in diverse maniere per cercare di rispondere al meglio all’improvviso mutare della situazione socio-economica in seguito all’esplosione della pandemia da Covid-19.

E’ quanto si rileva da una indagine Ivass sulle coperture per fronteggiare i rischi legati al coronavirus e sulle novità introdotte nella seconda metà del 2019 che ha visto una crescente offerta di soluzioni sempre più hi-tech. Per quanto riguarda l’emergenza sanitaria, l’Istituto osserva come alcune compagnie abbiano “esteso, gratuitamente e in via temporanea, garanzie e servizi presenti nelle polizze sanitarie, per riconoscere agli assicurati colpiti dal virus diarie giornaliere in caso di quarantena domiciliare e indennizzi in caso di ricovero in terapia intensiva”.

Sono state poi immesse sul mercato polizze a sostegno degli esercizi commerciali costretti alla chiusura obbligatoria mentre nel settore viaggi, in alcuni casi, sono state ampliate le garanzie per il rimborso di costi e penali per la perdita del viaggio. Infine, alcuni assicuratori sono andati oltre l’offerta di polizze, mettendo ad esempio a disposizione il teleconsulto medico e lo sportello legale.

Analizzando invece l’offerta del mercato nel secondo semestre 2019, l’Ivass ha notato una sempre maggiore attenzione delle compagnie verso l’Insurtech, con l’offerta diretta di servizi tecnologici grazie alla creazione di incubatori di start-up dedicati al settore assicurativo. Nel settore della mobilità, poi, si tende ad arricchire le coperture tradizionali con dispositivi digitali in grado di rispondere ad esigenze contingenti del cliente. Qualche compagnia ha iniziato a proporre i cuscini anti-abbandono bebè che si connettono via bluetooth con lo smartphone del guidatore.

Numerose le offerte nei comparti salute e abitazione dove i prodotti sono sempre più su misura e spesso abbinati, in maniera modulare a coperture di altra natura, mentre sul fronte cyber è in aumento l’offerta per le imprese di piccole e medie imprese e per le famiglie. L’Ivass segnala che a fronte di un calo del 34% dei nuovi prodotti vita lanciati sul mercato, si consolida il lancio di polizze di breve periodo e premio contenuto che si attivano con un click (smart contract) mentre per le polizze viaggi di tipo tradizionale o acquistabili online si digitalizza sempre più la fase di gestione sinistri.

Di seguito il report dell’analisi IVASS

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