di Mauro Romano

Spunta anche la sospensione dei pagamenti dell’Rc auto nel decreto da 12 miliardi per sostenere l’economi italiana, atteso al Consiglio dei ministri di questa mattina. Una misura che, secondo indiscrezioni, dovrebbe estendere a tutta Italia, forse con qualche paletto, il rinvio dei pagamenti già deciso per i residenti delle zone rosse. Ecco le altre misure principali.

Sanità e Protezione Civile. Prevista la possibilità per la Protezione civile di requisire presidi sanitari e alberghi da eventualmente adibire a luoghi di quarantena. Incremento del 50% dei posti letto di terapia intensiva e del 100% in pneumologia e malattie infettive e potenziamento di strutture sanitarie militari dedicate all’emergenza (vedere altro articolo pag 11).

Lavoro. L’obiettivo dichiarato è che nessuno perda il posto. Sarà potenziata la cassa integrazione in deroga per tutto il Paese e tutti i settori, incluse le attività con meno di cinque dipendenti. Un sostegno al reddito sarà previsto anche per stagionali, autonomi e dipendenti a tempo determinato. Nel pacchetto rientreranno anche le misure a sostegno delle famiglie alla prese con la chiusura prolungata delle scuole. Per i genitori potrebbero esserci 10 giorni di congedo retribuito o 600 euro per pagare la babysitter. Per l’assistenza ad anziani e malati potrebbe arrivare un voucher da 500 euro. La quarantena sarà malattia retribuita.

Liquidità a famiglie e imprese. Previsti interventi per sostenere il settore bancario con interventi sulle dta che consentano di attutire, con la trasformazione in credito d’imposta, l’effetto della crisi sui conti degli istituti, che comunque saranno tutelati anche da una parziale garanzia statale sulle moratorie per mutui e prestiti. Altro strumento per la liquidità sarà il potenziamento, con 50 milioni, del Fondo centrale di garanzia per le pmi, che sarà esteso, con accesso gratuito, a tutto il territorio nazionale, prevedendo anche di prolungare le garanzie prestate e l’aumento di copertura delle stesse, nei settori più colpiti dall’epidemia. Ci saranno poi procedure più semplici per sospendere i mutui prima casa per 18 mesi, in caso di riduzione dell’orario di lavoro. Stop anche per gli affittuari in difficoltà. Infine una misura per evitare l’innalzamento delle commissioni chieste alle pmi per le garanzie dei confidi, in seguito alla nuova organizzazione prevista per questi organismi.

Fisco. Saranno posticipati una serie di adempimenti fiscali e introdotta la sospensione dei versamenti tributari e contributivi, a partire da quelli Iva del prossimo 16 marzo per chi avrà perso più del 25% del fatturato.

Assemblee. Nel dl dovrebbe trovare posto anche lo slittamento di qualche mese delle assemblee delle società quotate in borsa. Il che comporterebbe il rinvio delle nomine delle controllate di Stato.

Volatility Adjustment. Previsto il recepimento della normativa Ue che consente alle assicurazioni di sterilizzare più facilmente le oscillazioni dello spread. La novità potrà essere utilizzata già nella redazione dei bilanci 2019.
Fondo indennizzo risparmiatori. Nelle bozze trova posto anche l’anticipo, fino al 40%, sui ristori agli obbligazionisti e azionisti truffati dagli istituti di credito. Il termine per presentare la domanda slitta a fine maggio.

Sblocca Fincantieri. Si prevede che per il 2020 il Tesoro possa concedere a Sace la garanzia pubblica per operazioni nel settore crocieristico, fino 2,6 miliardi, La misura permetterebbe a Fincantieri di finalizzare contratti firmati ma in sospeso in attesa delle garanzie. (riproduzione riservata)

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