Il decreto legge “Cura Italia”,  n. 18/2020 prevede, tra le altre misure, un’indennità una tantum di € 600 per i lavoratori autonomi (per ora per il mese di marzo).
Questa indennità spetta anche agli intermediari di assicurazione?
Gli agenti di assicurazione, i subagenti e i produttori sono tutti iscritti alla gestione speciale Commercio dell’Inps.
L’importo “una tantum” (per ora riferita solo al mese di marzo) di € 600 viene loro riconosciuta dall’Inps su domanda diretta che deve essere presentata all’istituto sul suo sito web a partire dalla prossima settimana.
Questa indennità non concorre alla formazione del reddito imponibile e non è soggetta a limitazioni in base al reddito del percipiente.
Quanto sopra è stato confermato ieri sera dal Presidente dell’Inps in una intervista durante una trasmissione televisiva sul canale “La7”. Si attendono tuttavia le indicazioni operative da parte dell’Istituto.
Le uniche limitazioni sono: non essere titolare di pensione e non essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie (ad esclusione però della gestione separata Inps).
Decreto Cura Italia