di Salvatore Licciardello

Un prestito veloce e liquidità immediata da ottenere senza andare in filiale, anche via e-mail. In considerazione dell’emergenza, imprese e famiglie possono sottoscrivere i contratti con la banca anche attraverso lo scambio di documenti tramite posta certificata. La richiesta deve essere inviata tramite Pec alla filiale di riferimento, raccogliendo i documenti a cui farà seguito una successiva raccolta del contratto con firma in originale. Per le imprese che hanno bisogno di interventi urgenti a supporto del capitale circolante Ubi Banca offre la possibilità di richiedere nuove linee di credito. La prima con a breve termine, temporanea, con durata fino a sei mesi, la seconda con finanziamenti chirografari per liquidità con preammortamento fino a sei mesi e durata massima di 18 mesi. Il soccorso a professionisti e famiglie (MF-Milano Finanza in edicola ha dedicato un servizio alle pagine 26 e 27) spesso, però, passa anche per la via legale. Un passaggio, a volte costoso e complesso, che è preliminare in vista delle decisioni da prendere nella prima fase della crisi o per cautelarsi di fronte alle nuove difficoltà. Per questo Assicurazioni Generali ha dato il via allo sportello legale gratuito a supporto di imprese e enti per affrontare il Coronavirus.
Generali Country Italia, assieme alla società del gruppo Das, specializzata nella tutela legale, può affrontare subito le problematiche legate alla diffusione del coronavirus e agli interventi che si rendono necessari per il contenimento dell’epidemia. Das, in partnership con 4cLegal offre un primo consulto specializzato in particolare per informazioni relative alla corretta applicazione dello smartworking, del telelavoro o in ambito privacy. Ma i quesiti possono essere inerenti alla fruizione delle misure a sostegno delle imprese o per chiarimenti collegati al mancato rispetto delle condizioni contrattuali per annullamenti di eventi, forniture di beni e servizi. «La consulenza, già compresa tra i servizi garantiti all’interno delle polizze, precisa Roberto Grasso, general manager di Das, viene estesa anche a enti, imprese e professionisti non clienti che si trovino a dover affrontare difficoltà e dubbi di natura legale per far fronte alla situazione attuale».
L’intervento si aggiunge a quello già definito che prevede fino a 30 milioni di euro per l’emergenza sanitaria in Italia con la costituzione del Fondo straordinario internazionale fino a 100 milioni di euro per far fronte al Covid-19 a livello internazionale. (riproduzione riservata)

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