Ricavi e profitti in crescita per Azimut holding, che raddoppia la cedola. La società ha archiviato il 2017 con un utile netto consolidato di 214,8 milioni di euro rispetto ai 172,7 mln dell’anno precedente. Il dato normalizzato è pari a 220,1 mln (172,1). I ricavi sono saliti del 15% a 811 milioni. Nel quarto trimestre il risultato netto è aumentato del 14% a 59 milioni e i ricavi del 6% a 219 mln.
Il patrimonio totale è salito del 16% a 50,4 miliardi (40,2 mld le masse gestite internamente). La posizione finanziaria netta era positiva per 134,9 milioni, in forte miglioramento dai 34,8 mln del giugno scorso ma in diminuzione rispetto ai 192,2 mln di fine 2016. Il cda proporrà all’assemblea la distribuzione di un dividendo di 2 euro per azione, raddoppiato su base annua, con un payout del 119%. La cedola sarà pagata metà in contanti e l’altra metà in azioni proprie.
«Siamo orgogliosi di poter presentare il secondo miglior utile netto della storia di Azimut», ha commentato l’a.d. Sergio Albarelli. «Un efficace controllo dei costi e un sostanziale miglioramento della redditività hanno, in particolare, contribuito a raggiungere questo importante traguardo».
© Riproduzione riservata
Fonte: