Secondo le stime pubblicate da Aon Benfield l’impatto della tempesta Emma e delle ondate di gelo di febbraio che hanno colpito vaste zone dell’Europa a febbraio, dovrebbero costare almeno qualche centinaia di mln di dollari.

Impact Forecasting di Aon Benfield ha sottolineato che alcune zone hanno visto temperature record (le più basse da decenni) e che le pesanti nevicate e le piogge gelate hanno causato migliaia di ritardi o annullamenti di voli e numeri settori economici hanno conosciuto sospensioni e chiusure.

Oltre ai danni alle cose e ai beni, i governi locali hanno contato almeno 88 decessi dovuti alle avverse condizioni atmosferiche e all’ipotermia.

Il report considera anche l’impatto del terremoto magnitudo 7.5 che ha causato la morte di almeno 75 persone e il ferimento di altre 500 in Nuova Guinea. Nonostante il governo abbia stanziato 140 mln di dollari per i primi aiuti, Aon Benfield stima che i costi finali saranno molto più alti.

Il report considera numerosi altri eventi in grado di impattare i bilanci di assicuratori e riassicuratori, come il ciclone Gita nell’Oceano Pacifico del sud, il terremoto di magnitudo  6.4 a Taiwan, numerose tempeste negli USA, temporali e grandinate in Argentina e alluvioni in Indonesia, Sud America, Malesia, Canada, Malawi e Medio Oriente.