L’INTERVISTA 

Maurizio Taglietti General Manager di MetLife in Italia

Autore: Gigi Giudice
ASSINEWS 284 – marzo 2017

 

“Aiutare a ottenere il meglio dalla vita” è il primo obiettivo. Accompagnato dall’assistere e consigliare le persone a “mettere al sicuro ciò che conta davvero”. Sono i due leit motiv su cui insiste la filiale italiana di MetLife, una delle più cospicue compagnie di assicurazione vita del mondo, con circa 100 milioni di clienti. Il suo logotipo fa parte del paesaggio americano. Domina la skyline dei grattacieli newyorkesi, accanto alla sagoma arcinota del grattacielo Crysler, l’enorme logo MetLife che è diventato familiare anche da noi per come sinota alle spalle della corrispondente Giovanna Botteri, nelle quotidiane cronache della Rai dagli Stati Uniti. Da vent’anni MetLife è presente in Italia, contando su circa due milioni di clienti. Un carattere distintivo che va sottolineato è l’equilibrio, cinquanta-cinquanta, fra uomini e donne nelle posizioni con suoli decisionali della compagnia.

Per avere il quadro attuale della situazione siamo andati a intervistare Maurizio Taglietti, General Manager di MetLife in Italia.

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