di Elena dal Maso e Stefania Peveraro
Il private equity Usa Hellman & Friedman e il fondo sovrano di Singapore Gic si sono aggiudicati per 1,8 miliardi di euro l’asta per il 100% di Allfunds Bank, piattaforma distributiva multimanager di prodotti di asset management rivolta a investitori istituzionali, controllata al 50% da Intesa Sanpaolo , al 25% da Banco Santander e al 25% dai fondi Warburg Pincus e General Atlantic (mentre lo scorso novembre Santander ha riacquistato da quegli stessi fondi il 50% di Santander Asset Management).

La cifra corrisponde a 15 volte l’ebitda pro-forma del 2016 di Allfunds di 117 milioni (era stato di 107 milioni nel 2015), a fronte di 250 miliardi di asset in gestione.

Allfunds Bank nel 2016 ha contribuito al conto economico consolidato del gruppo Intesa Sanpaolo per 34,5 milioni di euro in termini di utili di partecipazioni valutate al patrimonio netto e per la sua quota del 50% Intesa ha incassato un corrispettivo in contanti di circa 900 milioni di euro, che si tradurrà in una plusvalenza netta di 800 milioni. Quanto a Banco Santander , incasserà 470 milioni di euro per la sua quota del 25%, con una plusvalenza netta di 300 milioni.

Nell’operazione, Intesa Sanpaolo è stata assistita da BofA Merrill Lynch e Morgan Stanley in qualità di advisor finanziari e da Linklaters in qualità di consulente legale. Barclays e Citibank sono stati advisor finanziari di Hellman & Friedman e Gic; Freshfields e Ropes&Gray hanno supportato sul piano legale Hellman & Friedman, mentre Simpson Thacher & Bartlett ha supportato sul piano legale Gic.

La cordata H&F-Gic ha battuto nella gara la casa d’investimento cinese Legend Holdings (quotata a Hong Kong e proprietaria tra l’altro del colosso dei computer Lenovo) e due cordate di fondi di private equity: una formata da Bain Capital, Advent International e il fondo di Singapore Temasek; l’altra composta da Permira e dal fondo pensione canadese Psp Investments. (riproduzione riservata)
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