Marriott rilancia e ottiene il sostegno di Starwood nella sua battaglia contro i cinesi di Anbang. La catena alberghiera di Bethesda, in Maryland, ha raggiunto un nuovo accordo di fusione del valore complessivo di 13,6 miliardi di dollari (12,1 mld euro) con la concorrente Starwood Hotels & Resorts. L’intesa, arrivata a pochi giorni dal rilancio effettuato dal consorzio guidato dalla compagnia assicurativa cinese Anbang, prevede un netto miglioramento dei principali termini del primo accordo di fusione fra i due colossi dell’ospitalità.

Ora è pevisto che gli azionisti di Starwood ricevano 21 dollari (18,70 euro) in contanti e 0,8 azioni Marriott per ogni titolo detenuto, per un valore unitario totale di 79,53 dollari (70,69 euro) sulla base dei valori registrati alla chiusura delle contrattazioni a Wall Street. Il titolo Starwood ha chiuso l’ultima seduta della scorsa settimana a 80,57 dollari, beneficiando della decisione di Anbang di presentare un rilancio sostanziale della prima offerta. La compagnia cinese ha infatti alzato la proposta da 76 a 78 dollari ad azione, per un controvalore di 13,2 miliardi.

In particolare, Marriott ha aumentato la componente in contanti della sua prima offerta da 2 a 21 dollari e ha ridotto da 0,92 a 0,8 il rapporto di concambio per la tranche in azioni, pur di convincere la concorrente della bontà della sua proposta. In attesa dell’eventuale rilancio cinese, Starwood ha già definito «superiore» la proposta di Marriott rispetto a quella di Anbang, soprattutto grazia alla componente in contanti. «Siamo lieti che Marriott abbia riconosciuto il valore che Starwood porta a questa fusione e migliorato l’esborso da pagare agli azionisti», ha affermato il presidente di Starwood, Bruce Duncan.

La fusione tra Marriott e Starwood è destinata a creare la prima catena alberghiera al mondo con i brand di fascia alta di Starwood, l’offerta a servizio limitato di Courtyard by Marriott e i servizi di lunga permanenza Residence Inn. L’accordo fra le due catene, nonché l’interesse di Anbang, si inserisce in un contesto di mercato in rapida evoluzione che sta determinando un forte processo di consolidamento.

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