Crisi di fiducia dei consumatori, complessità delle norme di settore e dello scenario economico rendono indispensabili elevate competenze professionali nella valutazione e gestione dei rischi per i professionisti che operano nel settore finanziario.

In questo ambito si prevedono nuove sfide per gli addetti ai lavori in quanto dopo un periodo di contrazione, l’ISFOL, nella sua analisi sui fabbisogni professionali 2015, prevede dal 2014 al 2018 una crescita sia del valore aggiunto prodotto (+6%), che dell’occupazione (+2,3%).

Con l’obiettivo di sviluppare le competenze più qualificate per cogliere le opportunità professionali che si creeranno nel settore, Cineas propone il master in Bank ad Insurance financial risk management. Il corso è organizzato in collaborazione con Mediobanca ed inizierà ad aprile.

Le nuove normative europee (come Basilea III, Solvency II e MiFID) e i regolamenti attuativi adottati in Italia stanno introducendo molti cambiamenti. In base alle nuove disposizioni, infatti, la gestione del rischio e del capitale nelle società finanziarie non solo è più stringente e sicuramente più complessa, ma è anche molto più pervasiva. Le decisioni su questi aspetti, infatti, diventano collegiali e coinvolgono diverse aree (risk management, analisi tecniche e di bilancio, marketing, comunicazione ecc…). In questo modo si creano le condizioni affinché la cultura del risk management finanziario sia diffusa e alla base delle decisioni strategiche, che si tratti di concessione di crediti o creazione di nuovi prodotti.

Tra gli argomenti che verranno approfonditi durante il master ci saranno: i nuovi strumenti di controllo, istituiti a livello europeo, per banche e assicurazioni; le novità introdotte nei regolamenti attuativi in Italia; la struttura organizzativa e le competenze per il controllo e la gestione dei rischi.

“E’ molto interessante la formula didattica di questo master –sottolinea il coordinatore-. Nello stile Cineas in aula, come docenti, abbiamo non solo professori universitari, ma anche manager dei settori assicurativo, bancario e consulenziale i quali stanno vivendo in prima persona i cambiamenti in atto nelle rispettive organizzazioni”.

Le tipologie di rischio e i metodi quantitativi di gestione saranno temi affrontati da una docenza di tipo accademico; il rischio di mercato e il rischio di credito saranno declinati in ambito assicurativo e bancario da professionisti delle rispettive aree, così come i rischi operativi avranno analoga analisi da entrambi i punti di vista. Mentre gli aspetti di allocazione del capitale, Asset Liability Management (ALM), reporting, rischi di liquidità e di tasso saranno affrontati da consulenti delle principali società a livello internazionale.

Le lezioni sono strutturate su discussioni di casi pratici e business simulation; il confronto tra gli studenti diventa un momento fondamentale di apprendimento in quanto questi ultimi sono specialisti di diversi settori coinvolti sul tema dei rischi finanziari con esperienze a livello industriale, assicurativo, bancario e consulenziale. Alcune lezioni avranno come protagonisti Chief Risk Officer di primari gruppi bancari e compagnie assicurative.

“Il corso offrirà ai partecipanti, non solo l’opportunità di acquisire conoscenze di alto livello immediatamente spendibili nella propria carriera, alla luce dei cambiamenti introdotti dalle normative, ma anche un’irripetibile occasione di networking con la business community coinvolta in prima persona in questi cambiamenti” commenta l’ingegner Brignoli.

Il corso prevede 80 ore di lezione – organizzate con cadenza settimanale, 8 ore ogni venerdì, dall’8 aprile al 24 giugno. Il master si terrà presso il Politecnico di Milano.

Per iscriversi c’è tempo fino al 31 marzo e la quota per la partecipazione è di 3500 Euro. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito del Consorzio.10