di Vincenzo Giudice

Il numero di polizze di assicurazione auto con black box vendute nel Regno Unito è aumentato del 40% nel corso del 2015, per un totale di circa 455.000 polizze di questo tipo (erano 323.000 nel dicembre 2014). È quanto emerge da una ricerca effettuata dall’associazione dei Broker britannici, la British Insurance Brokers’ Association (Biba).

Numeri lontani dai 3 milioni di scatole nere installate sui veicoli del nostro Paese che è il primo mercato europeo e tra i primi nel mondo, per numero di auto con dispositivi telematici, ma che confermano come le black box si stiano affermando sui mercati alle prese con premi auto elevati: nel terzo trimestre 2015 i premi delle assicurazioni auto del Regno Unito hanno registrato un incremento dell’8,1% rispetto all’anno precedente, mettendo a segno il più elevato incremento trimestrale dal 2010.

Il fattore chiave per il “boom” delle scatole nere va ricercato, secondo lo studio dell’associazione dei broker britannici, nel successo ottenuto presso la fascia di età dei più giovani, ovvero quella soggetta ai costi di polizza più elevati.

Utilizzando le polizze “telematiche”, i giovani in cerca di assicurazione possono ottenere risparmi del 25% sulle coperture convenzionali che, in termini assoluti, possono arrivare fino a 1.000 sterline (oltre 1.290 euro) sul costo di una singola polizza.

Graeme Trudgill, executive director di Biba, è molto soddisfatto dal forte incremento delle scatole nere, perché grazie alle molteplici funzioni “oltre a consentire agli automobilisti più prudenti di ottenere forti sconti sul premio della polizza, aumentano la sicurezza delle nostre strade, diminuiscono il numero di auto non assicurate e garantiscono una maggiore sicurezza personale”.

“L’utilizzo della telematica attraverso l’installazione delle scatole nere a bordo dei veicoli – ha aggiunto Trudgill – sta diventando l’opzione preferita dagli automobilisti più giovani che accettano il monitoraggio del proprio stile di guida, pur di riuscire ad ottenere polizze più convenienti. Inoltre, secondo le statistiche più aggiornate, con la scatola nera a bordo il rischio di incidente si abbatte del 40%”.