Munich Re annuncia di avere in programma di chiedere agli azionisti l’autorizzazione per un programma di buy-back sul 3,1% del capitale e per un ammontare massimo di 1 miliardo di euro. 

Munich Re ha annunciato un buy back di azioni da 1 miliardo di euro e annuncia una revisione in basso della previsioni di utile 2015.

Il colosso riassicurativo tedesco, che il mese scorso nell’annunciare i dati del 2014 aveva avvertito del minore utile atteso per l’esercizio in corso, ha indicato in una nota di attendersi un risultato netto compreso tra 2,5 e 3 miliardi quest’anno, nuovamente in flessione quindi dopo i 3,2 miliardi (-3%) del 2014.

“La gamma relativamente ampia delle previsioni per il 2015 – ha spiegato il ceo Nikolaus von Bomhard – è dovuta all’elevato livello di incertezza politica ed economica. I flussi di liquidità su importanti mercati significano che Munich Re deve aspettarsi nuovamente rendimenti in calo dai suoi investimenti nel 2015”. La compagnia riassicurativa tedesca ha anche spiegato che le elevate richieste di risarcimento danni, le valute, la volatilità dei mercati dei capitali, l’impatto fiscale e altre componenti atipiche una tantum pongono 
dei rischi per il raggiungimento del target, che e’ inferiore all’utile netto di 3,2 miliardi registrato nel 2014. 
Il gruppo si attende inoltre che sul mercato assicurativo continui ‘un’intensa concorrenza’ il che rende ‘estremamente importanti una rigorosa gestione del ciclo e una disciplina nella sottoscrizione di polizze’, anche a costo di lasciar perdere quelle parti di business “dove non è più possibile mantenere livelli di prezzo adeguati”.

Munich Re ha infine ribadito l’intenzione di aumentare il dividendo a  valere sul 2014 dai 7,25 euro pagati l’anno scorso a 7,75 euro nonostante l’utile netto dello scorso esercizio sia calato del 42% a 700 milioni.