Nel 2013 UnipolSai (nel nuovo assetto post-fusione) registra un utile consolidato pari a 694 milioni di euro, al netto di 476 milioni di imposte di cui 56 milioni conseguenti all’introduzione dell’addizionale IRES e il risultato ante imposte è pari a 1.172 milioni di euro comprensivo, tra l’altro, di costi di integrazione per 204 milioni.

A tale risultato contribuiscono in particolare il settore Danni per 772 milioni di euro e il settore Vita per 514 milioni, a fronte di un risultato negativo per 49 milioni del settore Immobiliare e del risultato negativo di 66 milioni del settore Altre Attività. 
Nel 2013, si legge in una nota, la raccolta diretta del comparto assicurativo di UnipolSai Assicurazioni nel nuovo assetto post-fusione è stata di 15,4 miliardi di euro, rispetto ai 15,7 miliardi del 2012 a perimetro omogeneo (-1,9%).

La raccolta diretta Danni è pari a 9,3 miliardi di euro rispetto ai 10,1 miliardi a perimetro omogeneo del 2012 (-8,1%), con un combined ratio (lavoro diretto) del 93,3%2 rispetto al 101,9% del 2012. Il loss ratio è pari al 68,2% contro il 78,3% del 2012, mentre l’expense ratio è pari a 25,2% (23,5% nel 2012). Nel comparto Vita la raccolta diretta è risultata in crescita del 9,1% a 6,1 miliardi di euro rispetto a 5,6 miliardi del 2012. 
Il patrimonio netto consolidato ammonta a 5,6 miliardi di euro. La riserva AFS complessiva al 31 dicembre 2013 è positiva per 543 milioni di euro. Il margine di solvibilità consolidato al 31 dicembre 2013 è pari a 1,5 volte il minimo richiesto, con un eccesso di capitale pari a 2 miliardi di euro, post distribuzione dei dividendi. 
Nel periodo in esame, l’utile netto individuale di UnipolSai Assicurazioni Spa (ex Fondiaria-SAI Spa perimetro ante-fusione) è stato pari a 334 milioni di euro, quello di Unipol Assicurazioni Spa a 531 milioni, quello di Milano Assicurazioni Spa a 164 milioni, mentre Premafin HP Spa ha chiuso l’esercizio con una perdita di 15 milioni. 
Il Consiglio di Amministrazione di UnipolSai Assicurazioni, anche sulla base della situazione patrimoniale individuale di apertura post fusione di UnipolSai Assicurazioni, riferita al 1° gennaio 2014, che evidenzia una consistente riserva “avanzo di fusione” risultante dall’integrazione – riserva che ricomprende gli utili 2013 delle incorporate Unipol Assicurazioni e Milano Assicurazioni – ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di dividendi ordinari e straordinari per circa 550 milioni di euro (pari a un payout del 53,5% degli utili 2013 complessivi realizzati dalla ex Fondiaria-SAI Spa, Unipol Assicurazioni Spa e Milano Assicurazioni Spa), corrispondenti a un dividendo complessivo unitario pari a 0,19559 euro per ogni azione ordinaria (dividend yield del 7,9%), 19,64133 euro per ogni azione di risparmio di categoria A (dividend yield dell’8,2%) e 0,22497 euro per ogni azione di risparmio di categoria B (dividend yield del 9,3%). 
I primi mesi del 2014 confermano la debolezza del quadro macroeconomico italiano, che si è mantenuto difficile come attestato dalla continua crescita del tasso di disoccupazione e dalla crisi dei consumi. 
Nel comparto Danni nonostante la diminuzione del premio medio per effetto dell’accentuarsi delle dinamiche concorrenziali nel settore RCA, il trend della sinistralità profila un andamento tecnico sostanzialmente in linea con quello del 2013. Nel comparto Vita si conferma il momento favorevole per la raccolta, grazie al ribasso dei tassi di interesse. Il risultato consolidato della gestione, escludendo eventi attualmente non prevedibili anche legati al contesto di riferimento, è atteso positivo per l’anno in corso.