Nel pieno del periodo dei rinnovi delle immatricolazioni degli intermediari di assicurazione, il registro francese, Orias, ha subito un disfunzionamento a livello del suo dispositivo di rilancio automatico, con la conseguenza che circa 18 mila professionisti (per lo più broker o consulenti finanziari), hanno ricevuto, tra il 24 e il 25 febbraio scorso, una mail che annunciava loro che i documenti per il rinnovo dell’iscrizione (polizza rcp e/o fidejussion) erano in scadenza il 28 febbraio, mentre gli intermediari avevano già fornito i documenti relativi al periodo successivo.

L’Orias sta ora cercando di sistemare il disguido.