Ai neopatentati il decreto Bersani fa risparmiare circa il 29% sul costo dell’assicurazione per l’auto. È quanto si evince dall’analisi condotta su 22 mila preventivi da 6Sicuro (www.6sicuro.it), il primo comparatore online di assicurazioni auto e moto presente in Italia dal 2000. Sono due le scelte a disposizione di un neopatentato che acquisti la prima automobile: assicurarla in classe di merito CU=14, con una spesa media di 1.763 euro oppure, sfruttando l’occasione rappresentata dal Bersani, ereditare da un familiare convivente la classe di merito CU=1, con un esborso medio di 1.259 euro.

Il vantaggio economico tende a crescere all’aumentare dell’età, superando la soglia del 30% dai 26 anni in avanti (il risparmio maggiore, 35,2%, si può ottenere a 27 anni). «Questa è un’opportunità da cogliere al volo perché fornisce alle famiglie uno strumento efficace per calmierare il costo dell’assicurazione di un’auto appena comprata», spiega Lorenzo Leoni, responsabile assicurazioni di 6Sicuro, che è intervenuto venerdì 14 a I vostri soldi, in onda in diretta su Class Cnbc, canale 507 di Sky, dalle ore 19.10 alle 20.00 (la puntata sarà trasmessa quest’oggi, sabato 15, alle ore 12.40 su ClassTV, canale 27 del digitale terrestre). I vostri soldi è una trasmissione di servizio dedicata alla finanza personale che risponde alle esigenze di informazione e alle domande dei telespettatori in merito a temi di finanza personale quali mutui, conti correnti, fisco, credito al consumo e previdenza, in onda ogni giorno dal lunedì al venerdì alle ore 19.10 su Class Cnbc e, il giorno successivo, alle 12.40 su ClassTV. Le regioni dove la soglia di risparmio è maggiore, in caso si colga l’occasione del decreto Bersani, sono, rispettivamente, il Friuli Venezia Giulia (41,1%), il Piemonte (40,8%), la Lombardia (40,6%) e la Liguria (40,1%). Quelle dove il differenziale è minore, invece, la Valle d’Aosta (17,4%), la Campania (24,2%), la Calabria (25,5%) e la Puglia (25,1%). «La variabilità è legata al fatto che le assicurazioni incorporano nel premio di polizza una serie di fattori di rischio che hanno un’influenza più o meno marcata sul costo finale e, nella fattispecie, anche il fattore geografico», conclude Leoni. (riproduzione riservata)