Danni pregressi: i tributaristi Lapet sono assicurati. Ciò che per l’Associazione nazionale tributaristi presieduta da Roberto Falcone è prassi consolidata, è ora confermato anche dalla giurisprudenza. In modo particolare si tratta della recente sentenza n.3622/2014 con cui la Corte di Cassazione ha rafforzato l’efficacia della clausola Claim made inserita nel contratto assicurativo a garanzia di comportamenti che sono accaduti anteriormente alla stipula del contratto con domanda di risarcimento danni nel periodo di validità della polizza.

Tale sentenza arriva a rovesciare l’orientamento del tribunale prima e della Corte di Appello dopo, secondo cui la clausola a garanzia pregressa era da ritenersi inefficace, in quanto il rischio coperto dalla garanzia deve riguardare un evento futuro e incerto, non un evento già verificatosi prima della conclusione del contratto. «La sentenza della Cassazione avvalora oggi quanto nella nostra polizza è già previsto da anni a garanzia della responsabilità dei nostri professionisti e allo stesso tempo tutela l’utenza, cliente degli stessi» ha spiegato Falcone.

La lungimiranza della Lapet non si ferma qui. La polizza rc professionale, gratuita e automatica al momento dell’iscrizione, stipulata con un primaria compagnia assicuratrice a livello mondiale, i cui massimali di copertura raggiungono ben 1 milione di euro, oltre ad assicurare il professionista da errori che sono stati commessi prima della stipula, tra le altre clausole prevede anche quella che estende la copertura assicurativa in maniera retroattiva. «Nella nostra attività è probabile che passi anche molto tempo tra il momento in cui viene commesso l’errore e quello in cui il cliente lo denuncia, è quindi necessario coprire anche il periodo precedente alla stipula del contratto di assicurazione. Con la garanzia pregressa viene estesa la copertura assicurativa rispetto a comportamenti colposi del professionista commessi prima della stipula della polizza, purché la richiesta di risarcimento venga formulata dopo la decorrenza dell’assicurazione professionale e il professionista non abbia taciuto in mala fede». In modo particolare la polizza Lapet prevede: l’estensione gratuita a 5 anni di retroattività per chi non è mai stato assicurato; l’introduzione della garanzia «postuma» pre-concordata con l’assicuratore; l’elevazione dei termini di denuncia sinistro da 10 a 30 giorni. Tra le garanzie aggiuntive, l’assicurazione copre la responsabilità civile che possa derivare dallo smarrimento e furto di titoli ed effetti al portatore (come previsto dalla Legge che ha introdotto l’obbligo di assicurazione); l’attività di Studio Associato e/o Società tra professionisti con possibilità di estendere la copertura anche ai soci con propria partita Iva. Non da ultimo, degno di nota è la limitazione del periodo di osservazione dello status sinistri pregressi da 5 a 3 anni. «La reale tutela dell’utenza è il principio che ha da sempre contraddistinto l’attività della nostra Associazione. Per questo ancor prima che si iniziasse a discutere dell’obbligo di legge della polizza professionale, ne avevamo disposto l’obbligatorietà da statuto», ha spiegato Falcone. «Occorre garantire in modo prioritario la difesa dell’interesse generale dei cittadini, soprattutto in un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando».