di Paola Valentini

Azimut cresce ancora all’estero confermando la strategia di sviluppo tramite acquisizioni di piccole società dall’elevato potenziale di crescita. Il gruppo del risparmio gestito ha firmato un accordo con Notus Portfoy Yonetimi, asset manager turco, per dare inizio a una partnership nel Paese. A fine febbraio 2014, Notus aveva masse in gestione di 168 milioni di lire turche, pari a 55 milioni di euro. Una volta completato il processo autorizzativo da parte delle autorità competenti, Azimut, tramite Az International Holdings Sa, acquisterà il 70% del capitale di Notus dai soci fondatori, per circa 1,5 milioni di euro (includendo la cassa della società) ed è prevista la sottoscrizione di un aumento di capitale di 800 mila euro per finanziare il business plan. Gli accordi prevedono anche opzioni call e put, e un piano di cooperazione per sviluppare insieme l’attività in Turchia nel medio-lungo termine. «Notus», hanno commentato Naim Koçer, Murat Saoman ed Evren Bolgun, soci fondatori nel 2011 di Notus Portfoy, «è stata fondata nel 2011 con l’obiettivo di diventare leader tra i gestori indipendenti del risparmio in Turchia. Questa partnership permetterà di unire l’accesso e l’esperienza del mercato locale di Notus con la conoscenza ed il know-how internazionale diAzimut». «Creeremo insieme la prima società indipendente di consulenza finanziaria in Turchia», ha detto Pietro Giuliani, presidente e ad di Azimut, «con Notus abbiamo in comune i valori fondamentali della nostra filosofia di business tra cui l’indipendenza e l’attenzione per i risultati. Questa operazione, includendo i fondi lussemburghesi, ci porta a essere la prima società di gestione indipendente in Turchia». Le potenzialità di crescita del risparmio gestito in Turchia sono evidenti se si considera che tutta l’industria (circa 20,6 miliardi di euro) è poco più piccola delle masse gestite da Azimut globalmente (24 miliardi), e rappresenta solo il 5% del pil del Paese. Azimut era già presente in Turchia dal 2012 tramite Az Global Portfoy, che offre otto fondi locali. (riproduzione riservata)