La compagnia assicurativa tedesca Talanx, che ha debuttato sulla Borsa di Francoforte ad ottobre, ha archiviato il 2012 con un incremento del 22% dell’utile netto a 630 mln euro, rispetto ai 515 mln euro dell’anno precedente, disattendendo le stime di 647 mln euro.
Nel 2012 i premi lordi sono saliti del 12,6% a 26,7 mld euro, a fronte dei 23,7 mld euro del 2011. Per l’intero anno l’Ebit è salito a 1,76 mld euro.
I dati sulla performance dell’intero esercizio hanno disatteso le previsioni degli analisti, a seguito di un calo del 60% dell’utile netto del 4° trimestre a 78 mln euro, rispetto ai 193 mln dell’analogo periodo dell’anno precedente e inferiore alle stime di 98 mln euro.
La flessione è legata ad una serie di costi sostenuti dalla società come quelli dovuti all’integrazione delle acquisizioni internazionali.
Nel 4° trimestre i premi lordi sono cresciuti del 17% a 6,8 mld euro dai 5,8 mld euro dello stesso periodo dell’anno precedente, oltre le previsioni di 6,42 mld euro.
La società ha proposto per il 2012 un dividendo di 1,05 euro per azione.
Nel 2013 Talanx punta ad un utile netto oltre 650 mln euro, ad un crescita dei premi lordi di almeno il 4% e ad un RoI di circa il 3,5%.