Nel 2012 si è ulteriormente ristretto il vantaggio competitivo delle compagnie assicurative dirette (telefoniche e online): l’incremento medio dei premi applicati (+0,8%, tariffa media a 615 euro) è stato contrastato dalle politiche più aggressive applicate dalle compagnie tradizionali (-5,2%, tariffa media a 706 euro) che nel secondo semestre hanno abbassato le tariffe per i clienti migliori, grazie all’andamento dei conti tecnici, secondo i dati forniti dall’Osservatorio Auto di Aiba, l’Associazione italiana brokers di assicurazioni e riassicurazioni, raccolti attraverso il “Check-It-Auto”. In decisa crescita invece (+11,9%) le tariffe applicate dalle banche. (c.p.)