Pagina a cura di Mari Pada  

Proteggere il proprio reddito dai rischi di licenziamento, celebrare la nascita di un figlio con un assegno integrativo e rimborsare le spese legali di ogni tipo per le onlus, gli istituti scolastici e la famiglia sono soltanto alcune delle novità assicurative introdotte negli ultimi anni anche nel nostro paese. Se da una ricerca emerge che in tutta Europa l’effetto crisi spinge i cittadini a cautelarsi attraverso polizze e tutele, anche gli italiani non sono da meno. A loro sono rivolte le nuove tipologie di coperture che riguardano specifici aspetti della vita personale e professionale e che spesso vengono integrate nei prodotti «standard» come le polizze infortuni o quelle vita.

Assicurazione su chi c’è e su chi arriverà_ Bastano anche 6 euro al mese per assicurarsi con la polizza vita Genworth offerta ai clienti di Ing direct. Il contratto di assicurazione sulla vita a capitale e premi mensili costanti permette a un 35enne non fumatore di garantire 50mila euro di capitale e ricevere il corrispondente saldo medio del proprio conto corrente o deposito e in aggiunta l’integrazione «Lieto Evento» ovvero un rimborso spese fino a 500 euro in occasione della nascita o l’adozione di un bambino. Il che vuol dire ovviamente che il premio sarà basso con il migliore stato di salute dell’assicurato e che bisognerà conservare il conto corrente per tutta la durata del contratto.

Per quanto riguarda la polizza sulla «vita che nasce» sono rimborsate una sola volta le spese per abbigliamento, gli accessori (carrozzina, fasciatoio, seggiolino, culla, biberon, ciuccio), prodotti sanitari e spese mediche (pannolini, bagnetti, creme) e spese per alimentazione. I limiti? 500 euro di tetto massimo al rimborso e piuttosto basso il fatto che la nascita o l’adozione avvenga almeno 12 mesi dopo la data di decorrenza della copertura.

 

Lavoro, ecco le polizze anti-crisi. Sempre a difesa della famiglia, ma in questo caso del suo tenore di vita anche in caso di perdita d’impiego, c’è Protezione Ottimismo di Cariparma, lanciato circa un anno fa. Cosa offre? Un indennizzo che non costituisce integrazione del reddito (soggetto quindi a imposte), ma che rappresenta un rimborso dei costi per tutelarsi anche su aspetti che non riguardano il sostentamento della famiglia ma il suo stile di vita acquisito. Perciò si rimborsano palestra e club sportivi, così come viaggi e vacanze.

Si prefigge di proteggere lo stipendio anche Bnl con Reddito Protetto che dopo la perdita di impiego assicura il pagamento di un indennizzo predefinito mensile per far fronte a situazioni impreviste che potrebbero mettere in crisi la capacità di reddito e i bisogni familiari. Emessa da Cardif Assurances Risques Divers S.A è rivolta a tutte le categorie di lavoratori, dipendenti pubblici e privati, lavoratori autonomi e disoccupati. Si sceglie la somma da assicurare, si moltiplica per un coefficiente e si fraziona mensilmente senza interessi. A cosa stare attenti? Al cambiamento del reddito. Qualora il reddito dell’assicurato aumenti sensibilmente e si ritenga che la copertura a suo tempo sottoscritta non sia più sufficiente a tutelare adeguatamente la mancanza del reddito, il cliente può scegliere di recarsi in agenzia richiedendo la disdetta annuale della polizza e, alla scadenza dell’annualità, potrà sottoscriverne una nuova con la somma assicurata desiderata. Qualora invece il reddito dell’assicurato diminuisca, non può variare la somma a suo tempo sottoscritta.

Le fattispecie coperte: licenziamento per giustificato motivo oggettivo per i dipendenti privati, inabilità temporanea totale per gli autonomi per infortunio o malattia, ricovero ospedaliero per chi non lavora, i pensionati e i dipendenti pubblici. La somma erogata non potrà superare il 65% dello stipendio mensile.

 

Rimborso spese legali in ogni situazione. Nelle attività promosse da un’associazione può capitare di dover affrontare inconvenienti di natura legale. In difesa delle proprie ragioni c’è Das, gruppo Generali, che tutela associazioni sportive dilettantistiche, associazioni culturali e del tempo libero e gruppi di volontariato e onlus.

Con Difesa Associazione è possibile assicurare tutti gli iscritti all’associazione sportiva, o i soli dirigenti e collaboratori, e poter contare su assistenza legale con il rimborso delle relative spese legali e processuali, in diversi ambiti della vita associativa per eventuali procedimenti penali, per delitto colposo o contravvenzione a carico di un iscritto o di un dirigente; per delitti dolosi, purché vi sia sentenza definitiva di assoluzione o proscioglimento; per richiedere un equo risarcimento a fronte di un danno subìto dall’associazione o da uno dei soggetti assicurati. L’unico ambito che resta escluso è quello del contenzioso fiscale e tributario. A condizione che gli incarichi ai legali debbano essere preventivamente concordati con la compagnia e sempre che le pretese dell’assicurato presentino possibilità di successo, pena la decadenza dal diritto alle prestazioni previste in polizza.

Ma Das offre prodotti modulabili anche per la famiglia e l’impresa.

Un pacchetto base di garanzie che assicura la difesa di tutto il nucleo familiare nella propria vita privata e di relazione, la tutela in ambito fiscale e in materia di atti di volontaria giurisdizione, oltre a coprire tutte le vertenze relative all’abitazione di residenza, in sede penale, civile e amministrativa a cui poter aggiungere le garanzie per le spese legali relative a contenzioso con il datore di lavoro, per le seconde case e al volante. E sulla tutela legale agisce pure Business Gemma che Intesa Sanpaolo ha lanciato poco più di un anno. Si tratta di una polizza che di base garantisce coperture assicurative e assistenziali alle donne in carriera, sia contro il rischio malattia, infortunio e invalidità permanente sia per il parto e le malattie della gravidanza, con estensione alle patologie del neonato. Ma aggiunge il rimborso delle spese dell’avvocato in caso di divorzio, separazione, stalking e violenza sessuale.

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