Servizi sempre più personalizzati per i Paperoni. Nasce in quest’ottica la nuova divisione Azimut global advisory che si occupa di fornire consulenza innovativa ai clienti più facoltosi.

Alla guida dell’iniziativa del gruppo guidato da Pietro Giuliani c’è Alberto Parentini che svilupperà la divisione insieme al fratello Alessandro. «Il progetto nasce dalla considerazione che oggi bisogna saper diversificare le strategie con cui si approccia il mercato. Per questo Azimut global advisory si basa su una forte integrazione tecnologica e anche sul contratto di consulenza che sarà poi esteso, tra i servizi wealth management, a tutti i clienti top del gruppo Azimut che lo desidereranno», dice Alberto Parentini.

Azimut global advisory punta a operare affiancandosi alle altre reti e divisioni del gruppo. La struttura oggi conta su una ventina di private banker, ma punta a crescere rapidamente attraverso l’inserimento di figure di alto profilo, bancari compresi. «Ricerchiamo professionisti dotati di uno spirito pionieristico di chi è pronto ad affrontare nuove sfide», prosegue Parentini, «sono due i punti di forza Azimut global advisory. Il primo è legato al fatto di appartenere a un gruppo solido che come dimostrano i dati di raccolta e di bilancio ha raggiunto risultati importanti. Il secondo è il tipico vantaggio delle start-up, ossia essere dotati di grande flessibilità e una struttura snella».

Il modello di consulenza della divisione si basa su un’architettura aperta: la gamma di offerta si compone infatti di prodotti e servizi di investimento sviluppati sia internamente al gruppo sia da società terze di livello internazionale. «Vogliamo, inoltre, dotare la divisione di una piattaforma tecnologica avanzata per accedere in modo semplice e immediato alle molteplici opportunità offerte dal mercato e adottare un modello di distribuzione locale che si ispira al modello di banca integrata», conclude Parentini. (riproduzione riservata)