“Pensiamo che la credibilità di una classe dirigente passi anche, ma non solo, attraverso la decisione di esporsi in prima persona, di correr dei rischi, pur di difendere una giusta rivendicazione”. Così si è espresso il Presidente dello Sna – Claudio Demozzi – nel commentare la delibera assunta dall’Esecutivo Nazionale lo scorso 8 marzo. “Nei prossimi giorni – ha spiegato Demozzi – tutti i componenti dell’Esecutivo Nazionale del Sindacato Nazionale Agenti autodenunceranno presso i Presidenti di Senato e Camera, la Presidenza del Consiglio, e l’Isvap (l’Istituto che vigila sull’attività delle compagnie e agenzie di assicurazione) la loro inadempienza verso il dettato dell’articolo 34 del D.L. Liberalizzazioni” Il D.L., all’articolo 34, impone agli intermediari, prima della stipula della polizza R.C. Auto, di fornire al cliente almeno tre preventivi, di altrettante compagnie, illustrandone le caratteristiche. “E’ come se un fruttivendolo – ha proseguito Demozzi – venisse obbligato, per decreto, a fornire unitamente al prezzo delle sue pere, anche quello delle pere di due altri fruttivendoli, illustrandone le caratteristiche; senza però potere, a richiesta, fornire il prodotto. Non è con questi strumenti che si favorisce la concorrenza ed un abbassamento dei prezzi delle polizze R.c.auto”.