In seguito al secondo anno più costoso a causa delle catastrofi mai registrato dall’industria assicurativa, i Lloyd’s, il mercato assicurativo mondiale per i rischi speciali, hanno annunciato una perdita di £516 milioni (€619 milioni) per il 2011.

I Lloyd’s hanno sostenuto sinistri netti totali pari a £12,9 miliardi (€14,8 miliardi) durante il 2011, inclusi £4,6 miliardi (€5,3 miliardi) di sinistri catastrofali, che hanno portato all’anno con più sinistri catastrofali mai registrato nei 324 anni di storia del mercato assicurativo. Ciò fa seguito ad una serie di importanti catastrofi incluse le alluvioni in Australia a gennaio, il secondo terremoto in Nuova Zelanda a febbraio, il terremoto giapponese e lo tsunami a marzo e le inondazioni in Tailandia all’inizio di luglio. I sinistri totali causati dalle catastrofi naturali all’industria assicurativa nel 2011 sono stati pari a US$107 miliardi.

Il combined ratio si è stabilito al 106,8% (rispetto al93,3% del 2010) .

Le Risorse totali della Society dei Lloyd’s e dei suoi membri è pari a £58.870 milioni (€70.644 milioni; nel 2010: £55.230 milioni).

Il Patrimonio centrale è pari a £2.388 milioni (€2.866 milioni; nel 2010: £2.377 milioni), mentre il ritorno sugli investimenti di £955 milioni (€1.098 milioni; nel 2010: £1.258 milioni). Le eccedenze sulle riserve relative agli anni precedenti  sono pari a £1.173 milioni (€1.408 milioni;  nel 2010: £1.016 milioni).

L’Amministratore Delegato dei Lloyd’s Richard Ward ha detto: “Il 2011 è stato un anno difficile per l’industria assicurativa. Considerando il livello dei sinistri, una perdita non sorprende ma rispecchia la ragione per cui ci siamo – aiutare le popolazioni e le aziende a riprendersi dopo le calamità. 

E’ anche rassicurante il fatto che, nonostante questa perdita, la nostra solidità finanziaria si sia mantenuta. Ciò testimonia la forte supervisione e professionalità dei Lloyd’s oggi all’interno del mercato.

Sono tuttavia deluso per il fatto che, nonostante l’eccezionale livello di catastrofi nel 2011, i tassi assicurativi non abbiano risposto in modo più positivo. Questi eventi dimostrano la necessità per l’industria di dimostrare disciplina in termini di quotazioni.”

Il Presidente dei Lloyd’s John Nelson ha detto: “Il mercato dei Lloyd’s emerge da un anno colpito da catastrofi come mai in passato mantenendo una solida posizione. La solidità dei nostri capitali è invariata e siamo stati in grado di registrare un profitto nella seconda metà dell’anno nonostante le alluvioni in Tailandia e con ritorni da investimenti costantemente bassi.

Il 2012 rimane impegnativo per gli assicuratori in presenza di condizioni economiche globali difficili. E’ di fondamentale importanza che il mercato continui a mantenere un approccio disciplinato nella sottoscrizione.”