I dati ufficiali saranno presentati il prossimo 16 marzo e si tratterà di forti perdite. «Occorre attenderci, a causa del cattivo andamento dei mercati azionari nel secondo semestre e della nostra forte esposizione alla crisi greca, un risultato netto deficitario». Ha messo le mani avanti il direttore generale Thierry Martel, in occasione di un’intervista a Le Figaro.

La crisi del debito sovrano greco è costata oltre 2 mld € al gruppo mutualista francese e i crolli di borsa della Société Générale e di Veolia – due società nelle quali Groupama ha molto investito – hanno procurato minsulvalenze di 1,2 mld € e di 600 mln €.

A marzo sarà reso noto l’acquirente di Gan Eurocourtage. Martel conferma  anche il definitivo abbandono del piano di quotazione in borsa di Groupama.